Tutto pronto per la 58esima edizione del Salone Internazionale del Mobile, che si svolgerà dal 9 al 14 aprile con tante proposte legate al mondo del design. Ma la vera protagonista morale sarà Milano, i suoi monumenti, le sue attrazioni turistiche più o meno note e i suoi places to be a prova di Instagram. Noi di forbes.it abbiamo selezionato alcuni indirizzi imperdibili da segnare in agenda durante la sei giorni meneghina.
Armani Libri (Via Manzoni, 31)
Se cercate il gotha della letteratura fashion, l’avete trovato. Proprio accanto all’Armani café, salotto del jet-set milanese, e alla boutique della maison sorge infatti lo store del couturier italiano dove, accompagnati da un sottofondo musicale rilassato, designer, stylist o semplicemente creativi possono trovare l’ispirazione di cui hanno bisogno. Il catalogo di libri cult è praticamente infinito: si passa dai volumi fotografici di Herb Ritts e Miles Redd, a edizioni limitate decisamente meno economiche. Senza dimenticare i testi sulle ultime tendenze in fatto di design d’arredo e arte contemporanea.
Terrazza Triennale (Viale Alemagna Emilio, 6)
Il nuovo ristorante Terrazza Triennale, progettato dallo studio di architettura milanese OBR, è tutto quello che si può chiedere durante una giornata primaverile. Salendo sulla Terrazza Panoramica del Palazzo dell’Arte il panorama è sorprendente: si viene accolti all’interno di una serra trasparente immersa nel verde e sospesa sul Parco Sempione, con una vista spettacolare del Castello Sforzesco e dell’intero skyline di Milano. Ideale per un business lunch o un pranzo informale grazie ai manicaretti dello chef Stefano Cerveni.
Mandarin Oriental Spa (Via Andegari, 9)
Per una pausa tra un appuntamento e l’altro, la Spa del Mandarin Oriental pratica un approccio olistico che ospita al suo interno sei sale trattamenti private, una cabina per massaggi Thai, una piscina coperta e un centro fitness dotato delle ultime tecnologie. Una vera e propria oasi in città.
Bicerin Milano (Via Panfilo Castaldi, 24)
Silvia, Lorenzo, Alberto: la storia di profonda amicizia, unita dalla passione per il vino e il buon cibo. Vino che, per i tre founder, è sinonimo di bellezza, condivisione, storia e cultura. Il loro obiettivo è quello di diffondere la cultura dei piccoli produttori italiani e stranieri. La loro selezione comprende oltre 800 etichette che spaziano dal nord al sud dell’Italia, oltre ad altre nazioni come la Francia, la Germania, la Spagna, la Croazia, la Georgia e la Grecia.
Olfattorio Milano (Via Brera, 5)
Tutto nasce dall’incontro di Renata De Rossi e Giovanni Gaidano con uno dei più famosi maestri della profumeria selettiva, Jean-François Laporte. Oggi, diffondere la cultura del profumo fa parte del DNA di Olfattorio che nella sua offerta comprende prodotti di lusso di brand come Diptyque, Diana Vreeland, Hervé Gambs e Frapin.
Ceresio 7 (Via Ceresio, 7)
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .