Da non perdere |Business
30 aprile 2019

Anche WeWork si prepara al debutto in Borsa

Il colosso del co-working ora noto come The We Company ha annunciato di aver presentato una bozza modificata di documentazione alla Consob americana.
Anche WeWork si prepara al debutto in Borsa

Daniel Settembre
Scritto da:
Daniel Settembre
(Shutterstock.com)

Anche WeWork è a un passo da Wall Street. Il colosso del co-working ora noto come The We Company ha annunciato in un comunicato stampa di aver presentato una bozza modificata di documentazione S-1 alla Sec, la Consob americana, per la quotazione sul listino di Borsa.

LEGGI ANCHE: “La nuova ondata di Ipo tech potrebbe generare 6.000 nuovi milionari”

WeWork, azienda che trasforma gli edifici in spazi di lavoro collaborativi e fornisce infrastrutture, servizi, eventi e tecnologia alle aziende, ha raggiunto una valutazione di $ 47 miliardi a gennaio, raccogliendo $ 8,4 miliardi da quando nel 2010 è stato fondato da Adam Neumann e Miguel McKelvey. Tra in suoi investitori ci sono gruppi come SoftBank, Benchmark, T. Rowe Price, Fidelity, Goldman Sachs. La società con sede a New York ha raddoppiato i suoi ricavi dagli $ 886 milioni del 2017 ai circa $ 1,8 miliardi del 2018, con perdite nette che hanno però toccato quota $ 1,9 miliardi.

Adam Neumann ha co-fondato WeWork nel 2010. (Photo by Noam Galai/Getty Images for TechCrunch)

WeWok si accoda quindi ai tanti unicorni tech – aziende non ancora quotate con una valutazione superiore al miliardo di dollari – che hanno in progetto la quotazione nel corso di quest’anno. Alcune, come Pinterest, Zoom e Lyft hanno già fatto il loro debutto sui mercati finanziari; altri come Uber, Slack, Palantir e AirBnb potrebbero fare il loro ingresso a Wall Street nei prossimi mesi.

LEGGI ANCHE: “Uber sbarca in Borsa, ma chi ci guadagna davvero è Google: 5 miliardi di dollari”

Inoltre, a novembre del 2018, WeWork ha annunciato il proprio sbarco in Italia. L’azienda americana aprirà i suoi primi spazi a Milano, in Via Giuseppe Mazzini e in via Meravigli, nel 2020. La prima location sarà un edificio completamente rinnovato e unico, – di proprietà di un fondo gestito da Savills e sottoscritto, tra gli altri, da Hines – che potrà ospitare fino a 1100 membri. WeWork Meravigli sarà situato invece in un palazzo storico costruito alla fine del 1800 e affacciato su Piazza Cordusio, a pochi passi dalle stazioni della metro e da alcuni dei principali monumenti di Milano, come il Castello Sforzesco e il Duomo.