corridoio di magazzino Amazon
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Amazon prolunga il lavoro da casa fino a gennaio 2021

corridoio di magazzino Amazon
Uno dei magazzini di Amazon (Peter Macdiarmid/Getty Images)

Articolo di Rachel Sandler apparso su Forbes.com

Amazon consentirà ai dipendenti di lavorare da casa fino al 2 gennaio. L’azienda di Jeff Bezos si unisce così a quanto  deciso da altre importanti società tecnologiche del settore, come Google e Salesforce, che hanno già annunciato politiche di lavoro a distanza fino alla fine dell’anno.

Amazon e lavoro da casa: aspetti chiave

  • Amazon, in sintesi, ha deciso di allungare il periodo di smart working, visto che precedentemente aveva affermato che i dipendenti potevano lavorare da casa non fino al 2 gennaio, ma fino al 2 ottobre.
  • Sebbene gli uffici siano tecnicamente aperti negli Stati che lo consentono, i dipendenti che vogliono entrare devono mettersi d’accordo con i propri manager di riferimento e devono sottoporsi ai controlli del caso prima di entrare (come la misurazione della temperatura), e rispettare i requisiti di distanziamento sociale all’interno.
  • La decisione da parte di Amazon di prolungare il lavoro da casa si applica solo ai cosiddetti colletti bianchi, e non ai magazzinieri dell’azienda. Essi, tra l’altro, hanno lavorato in piena pandemia e hanno invitato l’azienda a fare di più per proteggerli dal coronavirus.
  • Amazon ha affermato di aver messo a disposizione degli addetti al magazzino controlli di temperatura, mascherine, disinfettante per le mani, turni sfalsati e misure di pulizia avanzate nei centri di evasione ordini. Nonostante ciò, a giugno, la società ha deciso di interrompere l’aumento degli stipendi dei lavoratori

Citazione cruciale e sfondo chiave

“Continuiamo a privilegiare la salute dei nostri dipendenti e seguiamo le indicazioni del governo locale”, ha detto un portavoce di Amazon a Forbes. “I dipendenti che lavorano in un ruolo che può essere effettivamente svolto da casa sono invitati a farlo fino all’8 gennaio.”

La maggior parte delle grandi aziende, tra cui Google, Salesforce e Mastercard, hanno già affermato che i loro dipendenti possono lavorare da casa fino alla fine dell’anno. Facebook, Twitter, Shopify e Upwork consentiranno inoltre ad alcuni o a tutti i dipendenti di lavorare da casa in modo permanente dopo la pandemia. Microsoft, invece, non ha ancora esteso la propria politica di lavoro a distanza. Tant’è che consentirà ai propri dipendenti di lavorare in smart working fino ad ottobre.

Infine, c’è un un ultimo aspetto da sottolineare: il patrimonio netto di Jeff Bezos, ceo di Amazon, è aumentato da quando la pandemia ha colpito gli Stati Uniti a marzo, principalmente grazie al fatto che il prezzo delle azioni Amazon, in correlazione con l’aumento della domanda di consegna online, è continuato a crescere giorno dopo giorno.

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