Virgin Hyperloop, il treno più veloce del mondo voluto da Sir Richard Branson, ha compiuto il suo primo viaggio con a bordo persone in carne e ossa.
Hyperloop, primo test con passeggeri per il treno più veloce del mondo
In realtà non si tratta proprio del primo viaggio, per il quale bisognerà verosimilmente attendere ancora qualche anno, ma del primo test di Hyperloop con passeggeri reali.
Due le prime persone al mondo a utilizzare questo nuovo mezzo di trasporto: si tratta di Josh Giegel, co-fondatore e chief technology officer, e Sara Luchian, director of passenger experience dell’azienda. Il test si è svolto sulla pista di prova a Las Vegas lunga 500 metri, dove la società ha precedentemente eseguito gli oltre 400 test senza passeggeri a bordo.
La capsula di Hyperloop (‘pod’), realizzata appositamente per il test dalla capienza di due persone, ha raggiunto i 172,2 chilometri l’ora, percorrendo tutta la lunghezza della pista in 6,25 secondi. Il veicolo che vedremo schizzarci dinnanzi agli occhi nel prossimo futuro sarà ovviamente più grande e potrà ospitare fino a 28 passeggeri.
I due viaggiatori volontari hanno dichiarato alla Bbc di non aver accusato alcun malore durante il test.
Virgin rivoluziona il futuro dei trasporti
Virgin Hyperloop punta ad essere il primo nuovo mezzo di trasporto in oltre un secolo di innovazioni nel settore della mobilità “trasformando il modo in cui le persone si muovono”. Attraverso un sistema di levitazione magnetica, Hyperloop ambisce a collegare reti di città raggiungendo una velocità di viaggio superiore a 1.000 chilometri l’ora.
“Negli ultimi anni, il team di Virgin Hyperloop ha lavorato per trasformare in realtà la sua tecnologia rivoluzionaria. Con il successo del test di oggi abbiamo dimostrato che questo spirito di innovazione cambierà di fatto il modo in cui le persone di tutto il mondo vivono, lavorano e viaggiano negli anni a venire”, ha affermato Sir Richard Branson, fondatore del Virgin Group.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .
