Un’operazione pensata per dare una dimensione internazionale a ClubDealOnline, la piattaforma di private crowdfunding autorizzata e vigilata dalla Consob. L’azienda ha annunciato l’acquisizione di iStarter, acceleratore italiano basato a Londra, specializzato nello scale-up di società del nostro Paese: da Kellify a D-Orbit, fino a Borsa del credito, CrediMi, Genenta Science e Satispay.
Nei suoi otto anni di storia, iStarter ha creato un network di investitori istituzionali internazionali sparsi tra Regno Uniti, Stati Uniti e Cina. Una rete costruita anche attraverso gli eventi di “MII – Made in Italy”, organizzati nelle principali piazze finanziare del mondo. L’azienda manterrà il proprio brand e continuerà a fare da ponte tra aziende e investitori di stranieri.
Una “fusione inversa”
I rapporti tra le due società esistevano già da tempo. ClubDealOnline, infatti, si è appoggiata sin dal suo lancio a iStarter per l’analisi e la selezione delle start-up e scale-up da proporre ai suoi investitori. L’operazione – tecnicamente una “fusione inversa” – porterà i circa 80 equity partner di iStarter a diventare azionisti diretti di ClubDealOnline, che aumenterà le sinergie tra il suo team e gli imprenditori, manager e investitori che hanno sostenuto iStarter. Professionisti che operano nei più diversi settori: dal tech al consumer, dall’energy & infrastructure al finance.
Il network di investitori di iStarter aiuterà la crescita fuori dall’Italia delle scale-up di ClubDealOnline. Gli ex equity partner di iStarter ricopriranno infatti il ruolo di leadpartner e saranno il contatto tra la community di investitori e le società. Garantiranno agli investitori aggiornamenti periodici approfonditi sull’andamento delle società e risposte tempestive alle loro domande.
L’acquisizione rientra in un progetto di consolidamento di ClubDealOnline, che, dopo il recente aumento di capitale e il lancio della prima fiduciaria 100% digitale, aggiunge un ulteriore tassello al suo progetto di diventare un punto di riferimento per Hnwi e private bank interessati a investire in private market. ClubDealOnline passerà anche da Srl a Spa.
Il progetto di ClubDealOnline
“Il 2020 è stato un anno importantissimo per noi”, ha dichiarato Antonio Chiarello, fondatore di ClubDealOnline. “Abbiamo portato avanti un percorso di rafforzamento culminato con un aumento di capitale e con il lancio della fiduciaria digitale. Vogliamo iniziare il 2021 comunicando questo ulteriore passo avanti nel percorso di evoluzione della nostra piattaforma. L’obiettivo è di fornire sempre le migliori soluzioni per investitori e professionisti nell’ambito dei private market. Grazie al contribuito di iStarter, il nostro team di origination diventa sempre più centrale e strutturato per selezionare i migliori progetti italiani, e convogliare quindi su di loro l’interesse di investitori nazionali e internazionali attraverso un brand riconosciuto a livello globale. Stiamo così gettando le basi per l’internazionalizzazione di questo business”.
“Le start-up e scale-up italiane stanno destando grande interesse tra gli investitori internazionali”, ha affermato Fabrizio Ferri, head of Apac Region di Fincantieri ed equity partner di iStarter basato a Shanghai. “In particolare tra quelli asiatici, sempre più attratti dal fascino e dal genio creativo del made in Italy. In quest’ottica iStarter ha organizzato due eventi in Cina, nel 2017 a Pechino e nel 2019 a Shanghai, in cui sono state presentate alcune delle migliori scale-up italiane alle comunità d’affari locali. Si è creato così un importante network di potenziali investitori. D’altra parte, iStarter ha sempre puntato a valorizzare le eccellenze italiane nel campo della tecnologia e dell’innovazione e a mettere in luce l’enorme potenziale che esse offrono, affinché possano affermarsi come player globali. Adesso, con ClubDealOnline, questo nostro posizionamento non potrà che rafforzarsi”.
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