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Emissioni zero entro il 2030: Free Now lancia la strategia “Move to net-zero”

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Il logo dell’iniziativa Move to Net-Zero (courtesy Free Now)

La piattaforma di mobilità multiservizio europea Free Now ha annunciato oggi la strategia di sostenibilità “Move to net-zero”: un’iniziativa con la quale intende ridurre le emissioni di anidride carbonica. Il piano prevede la compensazione immediata delle emissioni. Il programma a lungo termine è di raggiungere il 50% di corse effettuate con veicoli completamente elettrici entro il 2025 e il 100% della flotta a zero emissioni entro il 2030.

Free Now si impegna a compensare tutte le emissioni che l’azienda e i suoi servizi genereranno d’ora in avanti. Stanzierà oltre 100 milioni di euro nei prossimi cinque anni per accelerare l’elettrificazione della flotta, attuando azioni come la promozione delle modalità di trasporto più sostenibili presenti in app. Prevede inoltre di offrire incentivi per i driver che sceglieranno veicoli elettrici, oltre a condizioni preferenziali di noleggio e acquisto del veicolo e vantaggi monetari per la ricarica del mezzo.

Free Now in Italia

A livello locale Free Now ha già ottenuto successi parziali sul fronte della sostenibilità: ha ridotto le emissioni dell’80% in media per chilometro e ha le più grandi flotte elettriche di Parigi e Londra. In Spagna, più della metà dei veicoli sono elettrici o ibridi.

“In quanto operatore di multi-mobilità leader in Europa”, ha affermato Marc Berg, ceo di Free Now, “abbiamo ben chiaro il nostro ruolo prioritario nella lotta al cambiamento climatico. Per questo abbiamo definito il nostro piano Net-zero, grazie al quale diventeremo neutrali dal punto di vista climatico entro il 2030, ben 20 anni prima rispetto a quanto previsto dall’accordo di Parigi”.

“Siamo orgogliosi di avere definito un piano così ambizioso, di cui fa parte anche il nostro Paese”, ha aggiunto Andrea Galla, country manager di Free Now in Italia. “Sappiamo che il passaggio da un motore a combustione a una vettura elettrica non è semplice. Ecco perché stiamo lavorando per supportare i nostri tassisti nel passaggio all’elettrico, proponendo collaborazioni con diversi player. Lato passeggeri, invece, vogliamo puntare maggiormente sull’opzione taxi eco, già presente in app, che verrà ancor di più valorizzata”.

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