Il conto alla rovescia è iniziato. Martedì 16 febbraio dalle ore 16 alle ore 18 andrà in scena “Un anno di Cisco Cybersecurity Co-Innovation Center” (qui il link per l’iscrizione), l’evento basato sull’assunto ben preciso che la ‘tecnologia deve (ri)mettere l’uomo al centro di ogni cosa’, soprattutto in un contesto in continua evoluzione come quello attuale. Dove la pandemia ha scaturito degli effetti senza precedenti sulla società, sul lavoro, sull’istruzione, sul funzionamento delle democrazie.
Oltre a soffermarsi sulla stretta correlazione esistente tra il digitale, la tecnologia e la vita delle persone, l’evento organizzato da Cisco, leader mondiale nei settori del networking e dell’IT (tra le 100 eccellenze Forbes nella CSR), si concentrerà anche sui tre diritti fondamentali che sono emersi negli ultimi mesi a causa della pandemia: il diritto alla connessione (digitale inclusivo), la difesa dei propri dati e la sicurezza. Anche perché è innegabile ormai che la cybersicurezza e la data privacy sono due elementi imprescindibili affinché l’accesso delle persone sia sicuro, semplice, protetto.
Da qui, quindi, nasce il tema preponderante dell’evento di Cisco: la centralità dell’uomo nello sviluppo della tecnologia: La tecnologia che abilita e rinforza l’uomo, non la tecnologia che definisce l’uomo/la società. E non è un caso, infatti, se anche il format dell’evento stesso segue questa filosofia, visto che la tecnologia dell’ologramma si ricollega al concetto di “uomo al centro” (figura umana remota ma percepita vicina, proprio grazie alla tecnologia).
Il Co-Innovation Center di Cisco compie un anno
Come si legge nello stesso titolo dell’evento, martedì 16 febbraio sarà anche un giorno molto particolare per Cisco, visto che il suo Co-Innovation Center, il primo in Europa dedicato alla sicurezza informatica e alla privacy, compie esattamente un anno.
Integrando al suo interno diversi spazi dedicati agli sviluppatori e ricercatori, laboratori per lo sviluppo di soluzioni innovative, aree dedicate a incontri tematici e postazioni dimostrative, il Centro di Co-Innovazione permette di focalizzarsi su alcuni aspetti chiave della cybersecurity: la sicurezza dell’Internet delle Cose, la privacy e la sicurezza nei servizi dei cittadini, la protezione delle filiere di valore e delle infrastrutture nazionali critiche. Con l’obiettivo di creare e testare nuove idee e progetti sviluppati insieme alle aziende, le università e i partner tecnologici con una logica di innovazione aperta.
Ospitato all’interno degli spazi del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, il Co-Innovation Center di Cisco lavora il linea con le finalità del Museo di promuovere e diffondere la cultura scientifica e tecnologica contemporanea, coinvolgendo pubblici diversi e creando nuove modalità di dialogo tra cittadini e comunità scientifica, vengono sviluppati programmi di attività educative nei laboratori e di workshop tematici.
Il programma e gli ospiti dell’evento
In scena con un format totalmente innovativo, detto “phygigram”, grazie al quale alcuni speaker part
L’agenda
- 16.35 Round Table “Cybersecurity & Data Privacy: innovazione e competenze digitali”
Introduzione a cura di: Anthony Grieco – Vice President, Trust Strategy Officer, Cisco
Moderatore: Fabio Florio – Business Development Manager e Leader Co-Innovation Center, Cisco Italia
Rocco De Nicola – Vicedirettore Laboratorio Nazionale di Cybersecurity CINI
Riccardo Donadon – Founder, Chairman, H-Farm
Lorena Marciano – Legal Director, Global Privacy and Data strategy, Cisco
Alberto Roseo – Managing Director e Chief Revenue Officer, Lutech - 17.10 Sessione “Un Paese più sicuro”
Intervista a Massimo Monacelli – Chief Property & Casualty Officer, GENERALI ITALIA
Intervista a Luigi Gubitosi – Amministratore Delegato e Direttore Generale, TIM
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