Il neo ceo di Jaguar Land Rover, Thierry Bolloré, ha presentato oggi “Reimagine”, la nuova strategia globale del gruppo inglese che si concentrerà su lusso ed elettrificazione sia per il brand Jaguar che per quello Land Rover. Architetture differenti e personalità distinte, ma obiettivi comuni. Land Rover utilizzerà la nuova e flessibile Modular longitudinal architecture (Mla), che consentirà di adottare motori a combustione interna elettrificati (Ice) e varianti 100% elettriche via via che la gamma di prodotti verrà aggiornata, e l’Electric modular architecture (Ema) completamente elettrica che supporterà le avanzate unità Ice.
I futuri modelli Jaguar saranno invece basati esclusivamente su un’architettura totalmente elettrica. Più votata allo spirito d’avventura, la gamma Land Rover accoglierà nei prossimi cinque anni sei varianti esclusivamente elettriche all’interno delle tre famiglie di Suv di lusso Range Rover, Discovery e Defender. La prima variante 100% elettrica arriverà nel 2024. Entro la metà del decennio Jaguar vivrà invece una sorta di “rinascita” per attestarsi come brand di lusso puramente elettrico, contraddistinto da un portfolio prodotti caratterizzato da un design coinvolgente e da tecnologie di prossima generazione. In questa fase, sebbene il nome verrà mantenuto, la prevista nuova versione della XJ non farà parte della gamma.
Jaguar e Land Rover: sistemi solo elettrici entro il 2030
Modello dopo modello, Jaguar e Land Rover offriranno sistemi di alimentazione puramente elettrici entro il 2030. Così facendo, il 100% delle vendite Jaguar saranno elettriche, mentre circa il 60% delle Land Rover vendute sarà equipaggiato con motorizzazioni a zero emissioni. L’obiettivo primario del gruppo è quello di raggiungere entro il 2039 il totale abbattimento delle emissioni di carbonio per i modelli, le forniture e tutte le operazioni produttive.
Nell’ambito di questo ambizioso piano, l’azienda si sta preparando per la prevista adozione di energia pulita proveniente da celle a combustibile in linea con la crescita dell’economia dell’idrogeno. Le fasi di sviluppo sono già in corso, con i primi prototipi che arriveranno sulle strade del Regno Unito entro i prossimi 12 mesi e sono parte integrante del programma di investimenti a lungo termine. JLR investirà circa 2,5 miliardi di sterline in tecnologie per l’elettrificazione e lo sviluppo di servizi connessi, oltre ad una serie di tecnologie incentrate sui dati che miglioreranno ulteriormente l’esperienza di possesso del veicolo. Servizi come il modello flessibile di abbonamento Pivotal (cresciuto del 750% nel 2020) verranno ora implementati anche in altri mercati a seguito del positivo debutto nel Regno Unito.
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