Dall’Italia alla Spagna, fino ad arrivare alla Francia. Talent Garden continua la sua espansione internazionale in Europa e inaugura a Lille una delle più importanti città tech della Francia, il suo primo campus transalpino. Confermandosi, in un periodo complesso come quello attuale, sia come una valida alternativa per adattarsi alle nuove modalità di lavoro e formazione, offrendo ambienti di lavoro sicuri, flessibili e connessi, sia come un punto di riferimento per l’educazione digitale per l’innovazione a livello internazionale.
Inaugurato a qualche mese di distanza dalla nuova apertura a Barcellona (avvenuta a ottobre 2020) e situato nel centro commerciale di Westfield Euralille, il nuovo campus di Lille di 2.500m² offrirà ai 300 futuri membri e a tutto il network Talent Garden una posizione strategica nel cuore di un quartiere in piena ristrutturazione e al crocevia dell’Europa (tra Parigi, Londra, Bruxelles e Amsterdam). Infatti, oltre a essere a pochi minuti dalla stazione di Lille-Flandres (Gare de Lille-Flandres), si trova precisamente a un’ora da Parigi-Bruxelles.
Non è un caso, infatti, se con più di 30.000 occupati nella filiera del digitale, la città di Lille, e più ampiamente la regione Hauts-de-France, rappresenta un centro di fondamentale importanza per la crescita economica del paese e dell’Europa. Senza dimenticare che nella regione sono presenti diversi poli di eccellenza dal potenziale innovativo riconosciuto a livello nazionale e internazionale.
LEGGI ANCHE: “Il dopo-Covid visto con gli occhi di un imprenditore appena trentenne, parla Davide Dattoli”
L’espansione in Europa di Talent Garden
Oltre all’apertura del campus, totalmente ecosostenibile, di 4.500 metri quadri a Barcellona, a inizio 2021 Talent Garden ha annunciato un piano da oltre nove milioni di euro in partnership con CDP Venture Capital Sgr – Fondo Nazionale Innovazione e GAMA, il family office della famiglia Marzotto, per un ulteriore rafforzamento a livello europeo, che punta alla trasformazione digitale del Sud Italia, accelerando l’imprenditorialità legata ai temi dell’innovazione e della tecnologia, favorendo il fenomeno del South working e promuovendo la formazione sui temi del digitale attraverso l’offerta di Talent Garden Innovation School.
LEGGI ANCHE: “Dattoli raccoglie altri 44 milioni di euro per la crescita di Talent Garden”
E ciò in considerazione del fatto anche di quanto realizzato in piena pandemia e del ruolo di primaria importanza che la piattaforma ha assunto nel panorama dell’innovazione digitale internazionale. “Nell’ultimo anno, abbiamo adattato i nostri campus alle nuove misure richieste dal Covid-19. Gli spazi di coworking sono diventati un’alternativa sicura, consolidandosi come la terza opzione, tra l’ufficio e il lavoro a distanza. Quando si è trattato di riaprire, guidati dall’importanza di mettere al centro la nostra community ci siamo concentrati su tre fattori chiave: pulizia e misure di sicurezza, riprogettazione degli spazi fisici e sostegno alla nostra comunità”, afferma Davide Dattoli.
“Questi tre punti sono stati affrontati con estrema cautela e, poiché è nella natura sia dei nostri spazi che del nostro modello di business adattarsi a diversi scenari, continueremo ad evolvere e ad attuare nuove strategie man mano che si sviluppano. L’accelerazione del lavoro a distanza ha portato con sé la comprensione dei suoi benefici sia per le aziende che per i dipendenti. La necessità delle aziende è investire ancora più di prima nei propri dipendenti, nel loro sviluppo e nel loro wellbeing. Talent Garden rappresenta l’ambiente di lavoro multifunzionale del futuro e non solo per le sue capacità di fornire ambienti di lavoro sicuri, o la sua flessibilità e le opzioni a basso costo, ma anche per la sua cultura della formazione continua dell’innovazione e condivisione di conoscenza con continui percorsi di reskilling e upskilling per i suoi membri”, conclude Dattoli.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .