Si avvicina l’ottava edizione della Venice Hospitality Challenge 2021, riservata ai soli maxi yacht su invito dello Yacht Club Venezia, che si disputerà sabato 16 ottobre.
Un’occasione da non perdere per il pubblico e gli appassionati che potranno ammirare famosi skipper darsi battaglia a pochi metri dalle Rive per contendersi l’ambito “Cappello del Doge” divenuto simbolo della manifestazione.
Confermata anche quest’anno l’attenzione verso la sostenibilità ambientale, obiettivo condiviso dal Comune di Venezia, dallo Yacht Club Venezia e dagli hôtel partecipanti. L’Amministrazione Comunale, la Venice Hospitality Challenge e lo Yacht Club Venezia hanno sottoscritto nel 2018 la Charta Smeralda, protocollo etico di One Ocean Foundation volto alla salvaguardia degli ambienti marini e alla diffusione a livello internazionale della consapevolezza sulle problematiche inerenti l’ecosistema marino.
“Otto anni fa nasceva la prima Venice Hospitality Challenge”, dichiara Mirko Sguario, ideatore della regata e presidente dello Yacht Club Venezia. “Da allora il nostro impegno è stato rivolto per rendere partecipe Venezia e tutti i veneziani ad un evento ogni volta sempre più appassionante e coinvolgente”.
E ancora: “La Venice Hospitality Challenge, se parliamo in termini di economia del mare, disegna un circolo virtuoso dove sportività, fairplay, rispetto per il mare, spettacolo e ospitalità di alto livello danno vita a un evento unico. Il mio intento è che quest’evento sia sempre più partecipato dai veneziani e dai nostri ospiti, per la spettacolarità e l’unicità che offre”.
Successivamente è stata la volta del direttore di Vela, Fabrizio d’Oria: “Ringrazio Mirko Sguario per la sua tenacia che per noi è stata anche fonte di ispirazione per realizzare questa edizione del Salone Nautico. La Venice Hospitality Challenge non è solo una manifestazione fine a sé stessa, ma è uno strumento di comunicazione fondamentale per la città di Venezia”.
Ha preso poi la parola Simone Venturini, assessore al Turismo del Comune di Venezia: “La Venice Hospitality Challenge è l’occasione per raccontare il bellissimo legame della città con l’ospitalità di eccellenza. Abbiamo la fortuna di vivere in una città che in pochi chilometri quadrati concentra una bellezza irripetibile. Il pubblico si aspetta eventi eccezionali come questo che sono l’occasione per riaffermare l’importanza del bello”.
Lorenza Lain, general manager di Ca’ Sagredo Hôtel e Antonello De Medici per Hilton Molino Stucky hanno infine sottolineato l’importanza di Venezia per la ripresa dell’economia nazionale in termini di turismo e il significato di questo evento esclusivo che si realizza su un palcoscenico sorprendente come quello che solo la Serenissima può offrire.
Arianna Nardi, direttore marketing di Generali Italia, commenta: “Generali Italia sostiene da anni la Venice Hospitality Challenge e rinnova il suo impegno verso una città alla quale è legata dalla storia ma soprattutto per la sua apertura verso lo sport, il benessere e lo stile di vita sano delle persone. Un impegno che portiamo avanti quotidianamente con i nostri agenti, partner di vita nei momenti rilevanti dei nostri clienti”.
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