Quella del panettone artigianale è un’abitudine culinaria che solo nel 2020, durante il periodo natalizio, in Italia ha fruttato un giro d’affari di circa 209 milioni di euro. Fino a raggiungere un totale di 707 milioni di euro, se consideriamo l’insieme di tutti i lievitati di Natale. Un prodotto complesso e di lunga lavorazione che spinge sempre di più all’organizzazione di concorsi in Italia e nel mondo, volti a premiare i pasticceri che si contraddistinguono per l’impiego di materie prime di qualità, tecniche di preparazione e innovazione. Come il contest italiano Panettone Day e, a livello internazionale, al Panettone World Championship.
Secondo una ricerca di Federconsumatori, nonostante ogni anno il panettone si rinnovi sempre con nuove e creative versioni, gli italiani continuano a preferire il panettone classico ai canditi. Intanto, l’associazione avverte su un aumento dei costi dell’11% rispetto al 2020.
Ecco la lista dei migliori panettoni artigianali d’Italia da provare questo Natale:
Andrea Berton
In occasione del Natale Andrea Berton propone il suo panettone artigianale da 1 kg preparato secondo la tradizionale ricetta milanese. Il classico dolce delle feste è realizzato con ingredienti selezionati che rispettano i livelli di qualità e filosofia dello chef. Disponibile sia al ristorante sia online al prezzo di 40 euro.
Follador
Un artigiano innamorato del panettone che ogni Natale prende una sbandata per il pandoro, banco di prova per i professionisti della lievitazione. È questa la storia di Antonio Follador, titolare dell’omonimo Forno nato nel 1968, oggi fra i 35 maestri di fama nazionale e internazionale ad aver raggiunto le fasi finali dell’edizione 2021 di Panettone World Championship. I lievitati di Forno Follador possono essere acquistati nei tre punti vendita di Pordenone (Lo Spaccio, Il Posto, La Bottega) e dallo shop online con distribuzione su tutto il territorio nazionale.
Baghi’s
Quello di Baghi’s è un panettone lievitato solo con lievito madre vivo senza aromi, coloranti o conservanti. Una lievitazione che va dalle 60 alle 70 ore come si faceva una volta. Senza fretta, seguendo le ricette tradizionali combinate con nuovi sapori e rispettando i tempi naturali degli impasti.
Cremeria Capolinea
Simone De Feo presenta un panettone “da ascoltare”, da un’idea dei Food Ensemble, progetto che fonde l’arte della cucina con la musica elettronica. La special edition, un trittico di lievitati in edizione super limitata (solo 48 pezzi), disponibile a dicembre, racconta del suo sodalizio con tre diversi imprenditori del food&beverage italiano.
Iginio Massari
Il panettone del 50esimo anniversario di Iginio Massari è la conferma che cercavamo per questo Natale. Un panettone in edizione limitata realizzato con un impasto tradizionale e note di caramello. Il tutto impreziosito da pepite di cioccolato al caramello e cubetti di mandarino candito per un totale di due impasti e quattro lievitazioni. Un prodotto unico e straordinario che intende celebrare mezzo secolo di ricerca e innovazione.
Alessio Rannisi
Siciliano d’origine, è Alessio Rannisi della pasticceria milanese La Siciliana ad aggiudicarsi uno dei premi più ambiti del Panettone Day: quello del miglior panettone tradizionale. Lo fa con un soffice lievitato che ha ricevuto il punteggio migliore nelle categorie aspetto, cottura, profumo, colore, alveolatura e gusto.
Domenico Napoleone
Altro protagonista indiscusso è Domenico Napoleone. Il reatino con il suo Anis all’anice stellato, caramello e cioccolato fondente, ha conquistato per la terza volta consecutiva il riconoscimento di miglior panettone creativo.
Alessandro Luccero
Alessandro Luccero della pasticceria Dolce Stil Novo a Cassino è, invece, il terzo vincitore nella categoria Cioccolato Ruby del concorso Panettone Day. Il colore, il profumo, il gusto e le note del suo lievitato convincono appieno i pareri dei giudici. Il suo panettone è in cima alla classifica dei migliori d’Italia.
Antonio Zaccardi
Antonio Zaccardi propone il panspaziale, un lievitato nato dalla collaborazione con Freejungle. Il panettone presenta al suo interno datteri al posto della frutta candita, fava tonka, cacao amaro e pezzi di cioccolato fondente. Il tutto è impreziosito da una glassa di mandorle pugliesi. Una rivisitazione del classico panettone che punta all’esaltazione delle caratteristiche primarie.
Niko Romito
Anche lo chef tristellato abruzzese attinge al cuore della lunga lavorazione del lievitato di Natale proponendo due versioni: il panettone classico e il panettone alle perle di cioccolato. Tre lievitazioni progressive che portano alla luce profumi ed essenze naturali, per un sapore dolce e delicato.
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