Habyt, la scaleup tedesca di co-living fondata dall’italiano Luca Bovone, continua a espandersi. E decide di farlo nel nostro Paese. Ha acquistato infatti Roomie, una startup milanese di gestione immobiliare, parte del progetto Elite di Borsa Italiana.
“L’intesa con Roomie è stata immediata”, ha dichiarato Bovone, che in Habyt è amministratore delegato. “La gestione innovativa e l’esperienza utente che ha costruito per i suoi clienti sono esattamente complementari alle nostre”. I fondatori di Roomie, Alessandro Urbani e Filippo Ronfa, si sono detti “orgogliosi” dell’operazione con Habyt. “È come vedere la nostra creatura quintuplicare le risorse a sua disposizione e le competenze”. Urbani e Ronfa faranno parte di Habyt Italia e avranno i ruoli di general manager e head of expansion.
Habyt ha fatto sapere che, in seguito all’acquisizione, intende raddoppiare la sua presenza in Italia entro la fine dell’anno.
Che cos’è Habyt
Habyt, fondata nel 2017, offre stanze e appartamenti arredati e pronti all’uso. È stata pensata per la condivisione delle case e per aiutare i giovani a trovare alloggi nelle grandi città europee.
“A 23 anni lavoravo nella sede europea di Dropbox, a Dublino”, ha raccontato Bovone lo scorso anno a Forbes Italia. “Ero quello che in gergo chiamano ‘master of none’: uno che faceva un po’ di tutto”. Alla vigilia dello sbarco in Borsa di Dropbox, decise di trasferirsi a Berlino, dove diede vita ad Habyt. “Feci un’analisi delle capitali europee e capii subito che la dimensione del mercato, il numero di giovani che arrivano ogni anno e la facilità di accesso ai capitali ne facevano la base ideale”.
La società è cresciuta tramite una politica di acquisizioni che l’ha portata a comprare negli ultimi due anni, tra gli altri, la tedesca GoLiving, la spagnola Erasmo’s Room e l’altra tedesca Quarters, sua principale concorrente. Mette a disposizione in tutto seimila alloggi in 15 città di Germania, Olanda, Spagna, Italia e Portogallo. Nell’estate 2021 ha annunciato un round di finanziamento da 20 milioni di euro.
Che cos’è Roomie
Roomie è nata invece nel 2016 per rivolgersi a due tipi di clienti: da un lato la comunità finanziaria e gli investitori, interessati a valorizzare i loro beni immobiliari, dall’altra giovani professionisti e studenti, attraverso formule di condivisione di alloggi tipiche delle capitali europee.
Habyt ha affermato di ritenere Roomie “il player migliore per sostenere la crescita in tutta Italia ed estendere la presenza dell’azienda in città come Torino, Bologna, Padova e Firenze”.
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