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22 ottobre 2022

Ecco il primo viaggio dell'auto volante: la XPengX2 alla conquista dei cieli di Dubai

Presentata al Gitex Global 2022, la XPeng X2 ha effettuato un giro di prova nei cieli che sovrastano lo Skydive di Dubai
Ecco il primo viaggio dell'auto volante: la XPengX2 alla conquista dei cieli di Dubai

Stefania Scordio
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Stefania Scordio

Si chiama XPeng X2, ha un design minimalista e aerodinamico ed è leggerissima perché la sua struttura è in fibra di carbonio. L’abitacolo può ospitare fino a due passeggeri ed è dotato di specifici sistemi di sicurezza.

In linea con la sensibilità globale ai cambiamenti climatici, l’auto volante è full electric e dunque non produce emissioni di anidride carbonica. Questo modello è adatto per voli urbani a bassa quota e per brevi distanze come visite turistiche e trasporto medico. Si tratta di un eVtol, un veicolo elettrico a decollo e atterraggio verticale, adatto ai movimenti in città.

Xpeng, dalla strada ai cieli

La X2 è prodotta da Xpeng AeroHT, la più grande compagnia di auto volanti in Asia, la cui maggioranza è proprio della XPeng Inc. di Guangzhou, nota per le auto elettriche su strada. L’azienda opera dal 2013 e tra il 2016 e il 2021 ha presentato cinque generazioni dei suoi veicoli, dando delle anticipazioni anche sulla sesta.

La presentazione e il primo volo

L’auto volante è stata presentata in occasione del Gitex Global 2022 che si svolge al Dubai World Trade Center, uno dei più grandi tech show del mondo, e ha spiccato il primo volo nei cieli che sovrastano il bellissimo Skydive di Dubai. La Camera di Commercio Internazionale della città è stata coinvolta nell’intero processo del progetto. Già da diversi anni la città emiratina ha deciso di collocarsi al centro di questa evoluzione tecnologica puntando a diventare il primo luogo nel mondo con una mobilità smart di ultima generazione. Un punto di vista che è ben visibile nei progetti di medio e lungo termine come la Dubai Industrial Strategy 2030 che trasformerà Dubai in una piattaforma globale per le industrie basate su innovazione e sostenibilità generando ulteriori 160 miliardi di dirham (14 miliardi di dollari) entro il 2030.

Le relazioni tra Emirati e Cina

Non è un caso che la prima auto volante prodotta da un’azienda di Guangzhou sia stata presentata proprio a Dubai, dove ha effettuato il primo decollo al di fuori del territorio cinese. Nel corso degli ultimi anni, infatti, i rapporti commerciali tra Emirati Arabi e Cina si sono progressivamente rafforzati. Ne è un esempio la Belt and Road Iniziative, ambizioso progetto cinese di connessione infrastrutturale e finanziaria, di cui gli EAU sono partner strategici. Inoltre, il flusso degli scambi commerciali nei primi mesi del 2021 tra Dubai e Cina sono stati di 23,6 miliardi di dollari in aumento rispetto all’anno precedente.

L’Expo di Dubai è stata l’occasione per ribadire il successo dei rapporti tra i due paesi. Durante la giornata nazionale dedicata alla Cina nell’ambito dell’esposizione internazionale, l’ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese negli Emirati ha sottolineato la fiducia reciproca e la cooperazione commerciale ed economica che intercorrono tra i due Paesi.

La prossima generazione di auto volanti

I progetti di Xpeng AeroHT non si fermano qui. Sono già stati resi noti i dettagli del prossimo eVtol di sesta generazione che permetterà l’alternanza volo-strada. Il veicolo arriverà nel 2024 e per la prima volta sarà dotato di motori capaci di passare rapidamente dalla guida su carreggiata e la guida in quota, e viceversa.

La nuova Xpeng AeroHT sarà una vera e propria auto su quattro ruote con eliche estraibili che permetteranno un rapido decollo estendendosi fino a sette metri e tecnologie avanzate sui controlli elettronici per la brezza in volo. Il progetto è stato presentata lo scorso anno ed oggi ci sono anche delle indiscrezioni sul suo prezzo che sarà di circa 156.000 dollari, ma al momento è solo ipotetico.

L’integrazione tra trasporto aereo e terrestre

Secondo il presidente e ceo di XPeng, He Xiaopeng, “entro il 2040 circa il 10-15% della popolazione viaggerà regolarmente in auto volanti”. Per questo l’integrazione dei trasporti aerei e terrestri è tanto cruciale da impiegarvi circa 700 persone. L’obiettivo è quello di integrare alla guida autonoma terrestre spostamenti in volo fino a 150-200 km in almeno 50-100 megalopoli cinesi.
Inoltre XPeng lavora su potentissimi sistemi di ricarica per garantire efficienza e sicurezza ai passeggeri. Ad oggi la società ha attualmente una rete di 1.648 stazioni di ricarica gratuite che servono il 98,6% delle auto elettriche.

Il nodo da sciogliere sarà quello normativo, perché se è vero che la profezia del 1960 si sta avverando bisognerà anche valutarne i rischi e pensare ad un futuro in quota con piani di emergenza e di recupero creati ad hoc.