Andrea Dragoni
Tech

Così Zucchetti semplifica i dati di business e garantisce l’innovazione di manager e imprenditori

articolo apparso sul numero di gennaio 2023 di Forbes Italia. Abbonati!

Innovare per migliorare la vita delle persone e per permettere alle aziende di prosperare anche in un contesto fortemente condizionato dall’attuale rivoluzione digitale che, oltre a cambiare i paradigmi sociali, sta riscrivendo i piani strategici delle società. Sempre più bisognose, peraltro, di essere accompagnate in questo new normal. Ed è qui che entra in scena Zucchetti, azienda fondata nel 1978 che, a distanza di oltre 40 anni, sta portando il suo business, la sua software house made in Italy in tutto il mondo. Avendo, al contempo, il coraggio, la forza e il vanto di acquisire e inglobare al suo interno realtà estere, di investire in innovazione e tecnologia, e di essere il consulente di fiducia di imprese, manager e professionisti. Soprattutto in un sistema economico e sociale in cui i dati sono diventati il fulcro della visione strategica presente e futura.

Anche perché è da oltre 20 anni che Zucchetti commercializza e innova il settore della business intelligence e dell’analisi dei dati con soluzioni ‘sartoriali’ che permettono a manager e imprenditori di essere consapevoli e realmente a conoscenza di ogni dinamica interna ed esterna alla propria azienda, come spiega Andrea Dragoni, director of bi & analytics business unit della società lodigiana che oggi vanta oltre un miliardo e mezzo di euro di fatturato. “Siamo entrati in questo settore con un obiettivo preciso: dare autonomia ai decisori, permettendo a imprenditori e manager di avere informazioni chiare e di business, così da poter gestire nel migliore dei modi tutti i sistemi gestionali interni, da quelli produttivi a quelli, per esempio delle risorse umane”.

Rimettendo così al primo posto l’intuito, l’immediatezza e la genialità degli imprenditori, più volte costretti, prima di questa rivoluzione, a doversi affidare a specialisti del settore. “Creando visualizzazioni grafiche interattive e non solo tabelle, riusciamo a restituire informazioni facilmente comprensibili, analizzabili e fruibili. E lo facciamo anche grazie a strumenti tecnologici di ultima generazione in tempo reale e predittivi, così da orientare nel migliore dei modi le proprie scelte di business, per qualsiasi attività imprenditoriale o manageriale”, evidenzia Dragoni. Ciò che differenzia Zucchetti è infatti che, invece di vendere tool, ha iniziato a vendere contenuti, modelli di analisi e di visualizzazioni. Fornendo così alle aziende una base solida e di partenza da arricchire eventualmente su misura in base alle proprie esigenze.

“È stata una svolta, ed è diventato il nostro mantra, perché è stato un cambiamento di paradigma. Successivamente, abbiamo anche realizzato soluzioni in cloud, aprendo la porta al mobile e dando la possibilità ai nostri clienti di avere anche un accesso sicuro e facile anche dall’esterno”. In questa direzione, peraltro, il 2023 rappresenta un anno cruciale per Zucchetti. “Metteremo a disposizione di tutti anche con l’opzione di acquistarle in modalità pay-per-use, soluzioni integrate e avanzate che saranno disponibili su qualsiasi dispositivo (dal pc allo smartphone), che permetteranno di studiare in toto l’analisi dei dati, sia grazie ad algoritmi basati su intelligenza artificiale e machine learning, sia grazie a insight che attirino l’attenzione su cosa sta succedendo all’interno della propria azienda. Permettendo di fornire agli imprenditori una visione a 360 gradi della propria azienda”. 

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