Scandalo nel mondo del calcio in Cina. Secondo quanto riportato da Beijing Youth Daily, Liu Jun, presidente della Chinese Super League, è stato arrestato con l’accusa di corruzione. In passato, Liu Jun aveva avuto diversi rapporti lavorativi con il colosso Suning che, in Italia, controlla l’Inter. Oltre a essere stato presidente del club Jiangsu Suning (che non esiste più), nel 2016 è stato nominato amministratore delegato ad interim proprio della società nerazzurra nel momento in cui il gruppo ha preso le redini del club.
L’arresto di Liu Jun
- Secondo quanto riportato da Beijing Youth Daily, Liu Jun, presidente della Chinese Super League, è stato arrestato con l’accusa di corruzione.
- In passato, Liu Jun aveva avuto diversi rapporti lavorativi con il colosso Suning che, in Italia, controlla l’Inter.
- Oltre a essere stato presidente dello scomparso club Jiangsu Suning, nel 2016 è stato nominato amministratore delegato ad interim proprio dell’Inter
- Li Jun è accusato di reati di corruzione, compresa la concussione, secondo una dichiarazione della Procura Suprema del Popolo riportata all’inizio di questo mese dal South China Morning Post.
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Background
L’arresto di Liu Jun arriva a distanza di sei mesi da quello del presidente della Federcalcio cinese Chen Xuyuan che era stato messo sotto inchiesta per sospette gravi violazioni della legge. A gennaio, inoltre, due ex funzionari della Federcalcio sono stati indagati per sospette “gravi violazioni della legge”, secondo le dichiarazioni pubblicate dall’autorità di regolamentazione sportiva cinese.
Aspetto sorprendente
Come riportato da Reuters, solamente un giorno prima della diffusione della notizia dell’arresto di Liu Jun gli investitori hanno riferito ai campioni in carica della Chinese Super League del Wuhan Three Towns di preparsi a cedere il club gratuitamente dopo che avevano annunciato che avrebbero bloccato i finanziamenti alla fine del mese.
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