“È come avere una Leica dentro uno smartphone” il commento che gira tra i fotoreporter professionisti della Leica Akademie sintetizza lo sforzo compiuto da Xiaomi per annunciare al mercato mondiale il nuovo prodotto. La cornice dell’evento è Berlino (Leica infatti ha radici antiche, fondata in Germania nel 1869 da Ernst Leitz).
La fotocamera reflex Leica – che il geniale fotografo francese Luis Cartier Bresson nascondeva dentro l’impermeabile chiaro scattando foto spontanee nei caffè parigini- ha fatto storia. Ed è proprio con un elaborato progetto di ingegneria ottica che le lenti sono state integrate nel nuovo Xiaomi 13T che promette una Authentic Leica Imagery.
Il fotografo professionista Giuseppe Nucci, uno degli istruttori della Leica Akademie, annunciando il programma “Story in Sight”, ha messo alla prova lo smartphone in un paesaggio aspro e fascinoso come quello del massiccio della Majella. Gli scatti hanno contrasti in bianco e nero che non fanno pensare ad uno smartphone ma ad una fotocamera professionale.
La funzione AI, che nel comparto ottico degli smartphone imita le reti neurali per adattare in maniera automatica le luci durante lo scatto, sul 13T è disattivata. E quindi lo smartphone esegue scatti con le caratteristiche ottiche e con uno straordinario sensore senza elaborazioni AI.
Ecco perché il gregge di pecore fotografato da Nucci sull’altopiano abruzzese ha il sapore vero di un ambiente selvaggio e non edulcorato, come un verso di Gabriele D’Annunzio. Ovviamente, se l’utente preferisce usare la funzione AI può attivarla manualmente nelle impostazioni fotografiche. Con questo smartphone torna il gesto umano che offre nuove ragioni per cambiare passare ad un prodotto più evoluto. Le ricerche sui consumatori denunciano una certa apatia nel comprare qualcosa di nuovo se questo device non cambia davvero la nostra esperienza ma si ferma allo strato “cosmetico”.
Davide Lunardelli head of marketing Xiaomi Italia: “La nuova famiglia di smartphone Serie T rende più accessibile a tutti l’esperienza straordinaria delle ottiche Leica”. Essendo un’azienda multiprodotto, Xiaomi ha anche annunciato il nuovo Smart Band Watch 8 con 150 modalità diverse di sport, oltre al Watch 2 Pro che ha il look di un orologio di fascia alta connesso allo smartphone.
L’uso prolungato dei video e delle connessioni esigono una batteria che non ci abbandoni durante le giornate di lavoro. E qui il miglioramento del chipset -più potente e meno ingordo di energia- offre un notevole aiuto. Il nuovo chipset MediaTek Dimensity 9200+ con una rapidissima CPU Octa-core, tocca picchi di velocità fino a 3.35GHz. Tempi di ricarica: Xiaomi 13T Pro supporta Xiaomi 120W HyperCharge, che consente una carica del 100% in soli 19 minuti.
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