Una coppia di astronauti, che è già stata costretta a rimanere sulla Stazione Spaziale Internazionale due mesi in più del previsto, potrebbe addirittura rimanere bloccata nello spazio fino al 2025. Lo ha rivelato mercoledì la Nasa, rivelando l’opzione di emergenza attualmente al vaglio. In tutto questo continuano le analisi di Starliner, il veicolo spaziale che li ha portati lì e che è andato in avaria.
Fatti principali
- La missione di Suni Williams e Butch Wilmore è partita il 5 giugno dalla Florida a bordo della navicella spaziale Boeing Starliner. L’indomani sono arrivati sulla Stazione Spaziale Internazionale, dove, da programma, sarebbero dovuti restare tra gli otto e i dieci giorni.
- Sessantadue giorni dopo, sono ancora a bordo della ISS e la Nasa ha dichiarato che sta valutando soluzioni alternative per riportare a casa gli astronauti, dato che la Starliner continua ad avere problemi.
- Secondo quanto riportato mercoledì da diverse fonti, una delle alternative in ballo prevede che Williams e Wilmore restino sulla ISS per altri sei mesi prima di ritornare a bordo di un veicolo SpaceX nel 2025.
- Questo piano apporterebbe importanti modifiche alla prossima missione di SpaceX: Crew Dragon. In sintesi, invece di inviare sullo spazio un equipaggio composto da quattro astronauti (come da previsione), SpaceX invierebbe solamente due astronauti, così da permettere a Williams e Wilmore di unirsi. I due rimarrebbero così sulla ISS per altri sei mesi, prima di ritornare a febbraio insieme all’intero equipaggio.
- Contestualmente, la Nasa sta ancora valutando l’ipotesi di utilizzare lo Starliner (che secondo la Boeing è ancora sicuro) per riportare indietro Williams e Wilmore.
Citazione
“Potremmo prendere entrambe le strade”, ha detto mercoledì Ken Bowersox della Nasa . “E le persone ragionevoli potrebbero scegliere entrambe le strade”.
A cosa guardare
Originariamente programmato per il 18 agosto, il lancio della Crew Dragon è stato posticipato almeno al 24 settembre per dare più tempo ai funzionari della Nasa per valutare come gestire l’equipaggio della Starliner.
Background
Wilmore, comandante della missione, e Williams, pilota, sono stati i primi astronauti a viaggiare nello spazio a bordo di una navicella spaziale Boeing. La Starliner è una capsula spaziale riutilizzabile. È pensata, infatti, per essere utilizzata per un massimo di 10 missioni con una capacità normale di quattro e una capacità massima di sette. Il primo volo senza equipaggio della Starliner è andato in scena nel 2019. Successivamente, ne è stato effettuato un altro dato che la navicella non è riuscita ad attraccare alla Stazione Spaziale Internazionale.
Ci sono voluti due anni alla Boeing per completare il secondo test di volo orbitale e altri due anni prima del via libera per la missione con l’equipaggio dello scorso giugno. Si stima che finora la Boeing abbia perso circa 1,6 miliardi di dollari per il programma. Al momento, la Starliner non ha ricevuto l’ok per tornare sulla Terra con l’equipaggio a bordo perché non sono stati risolti i problemi con i propulsori. Tuttavia, la Boeing ha affermato di “avere fiducia nella navicella spaziale Starliner e che tornerà in sicurezza con l’equipaggio”.
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