Boeing Starliner
Space Economy

Boeing prepara la prima missione con equipaggio di Starliner, la sua alternativa a SpaceX

Questo articolo è apparso su Forbes.com

Lunedì 6 maggio lo Starliner della Boeing trasporterà astronauti nello spazio per la prima volta. Si tratterà di un passo fondamentale per il gigante dell’aerospazio, dopo anni di problemi e battute d’arresto. Boeing vuole recuperare terreno sulla SpaceX di Elon Musk, mentre la Nasa si sforza di favorire partnership commerciali e far crescere la space economy.

I fatti principali

  • La navicella Cst-100 Starliner di Boeing è integrata sulla cima del razzo Atlas V di United Launch Alliance alla Space Force Station di Cape Canaveral, in Florida. Il decollo è previsto per lunedì 6 maggio.
  • Il lancio porterà due astronauti della Nasa, Butch Wilmore e Sini Williams, verso la Stazione Spaziale Internazionale. Il viaggio dovrebbe durare circa una settimana e servirà a testare il veicolo spaziale di Boeing e certificarlo per missioni regolari verso il laboratorio orbitale.
  • Sarà il primo volo con equipaggio sia per lo Starliner che per il razzo Ula.
  • La Nasa ha fatto sapere che il decollo è previsto per le 22.34, orario della costa orientale degli Stati Uniti (sei ore indietro rispetto all’Italia).
  • La Nasa trasmetterà il lancio in diretta streaming e Boeing farà lo stesso sul suo sito web.
  • Sarà possibile anche guardare il lancio di persona in Florida, ha fatto sapere Boeing. L’azienda ha pubblicato una mappa delle aree circostanti in cui gli appassionati potrebbero avere una buona visuale, come Cocoa Beach Pier, Kings Park, Kelly Park, Port Canaveral e i parchi vicino al Max Brewer Bridge.

Che cosa aspettarsi

Starliner si aggancerà al modulo Harmony della Stazione Spaziale Internazionale alle 00.48 (sempre orario della costa orientale statunitense) di mercoledì 8 maggio, ha dichiarato la Nasa. L’agenzia ha affermato anche che fornirà una copertura costante fino all’aggancio, compresi l’apertura del portello e il benvenuto, attesi rispettivamente per le 2.35 e le 3.15 (sempre stesso fuso orario).

Il contesto

Per Boeing questo è un lancio molto importante. Dopo una serie di fallimenti ed errori gravi sui suoi velivoli, inclusi il caso 737 Max e diversi incidenti fatali, l’azienda è sotto esame, in particolare per quanto riguarda la sicurezza e la progettazione. Anche il progetto Starliner, che rientra in un piano della Nasa per delegare i servizi di lancio verso la Stazione Spaziale Internazionale al settore privato, ha subito battute d’arresto negli ultimi anni. Tra le altre cose, sono falliti voli di prova, si è presentata una lunga serie di problemi tecnici e i costi hanno sforato di oltre 1 miliardo di dollari rispetto alle previsioni.

Boeing è molto in ritardo rispetto al suo principale concorrente, la SpaceX di Musk, che ha già trasportato diversi equipaggi verso la stazione orbitale e manda nello spazio astronauti della Nasa da anni. L’agenzia spaziale statunitense ha dichiarato che prevede di ritirare la Iss nel 2030. Ciò significa, secondo Bloomberg, che Boeing potrà occuparsi al massimo di altre sei missioni della Nasa verso la Stazione Spaziale Internazionale.

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