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Riccardo Illy
Business

Domori e Irca insieme per la distribuzione dei prodotti destinati alla piccola industria e ai pasticceri

Articolo tratto dal numero di settembre 2024 di Forbes Italia. Abbonati!

Il cioccolato italiano sempre più alla conquista dei mercati internazionali. Domori, uno dei principali marchi del settore premium nel nostro Paese, e Irca, gruppo internazionale della produzione di cioccolato, creme, frutta, pistacchi, decorazioni e altri ingredienti di alta qualità per il settore alimentare, hanno annunciato una partnership di distribuzione globale per i prodotti professional destinati al settore food service, vale a dire la piccola industria alimentare e professionisti come pasticcieri, cioccolatieri, gelatai. L’accordo tra la multinazionale lombarda e l’azienda piemontese è effettivo da luglio, mentre la distribuzione verrà pienamente avviata dall’inizio dell’anno prossimo.

In particolare, Irca distribuirà i prodotti della linea Domori Professional, avendo ottenuto i diritti esclusivi per il canale b2b, offrendo una gamma completa di prodotti professionali premium a marchio Domori. Fondata nel 1997 da Gianluca Franzoni e con sede a None, alle porte di Torino, l’azienda è specializzata nella produzione di cioccolato usando solo cacao pregiato, attraverso un processo di tostatura delicata e rispettosa della materia prima. Promuove, in particolare, l’uso del cacao Criollo, varietà rara e di elevata qualità.

Gli obiettivi

Se la linea professionale risale al 2011, dalle sue origini Domori è un produttore verticalmente integrato e dedito all’innovazione. È inoltre coltivatore diretto, con due importanti piantagioni di cacao Criollo, l’Hacienda San José, in Venezuela, e l’Hacienda San Cristobal, in Ecuador. Domori fa oggi parte del Polo del Gusto, la holding indipendente fondata nel 2019 e gestita da Riccardo Illy, che riunisce marchi di eccellenza del food & beverage. Con Domori, Irca arricchisce il portafoglio dei brand, che include anche Dobla (decorazioni di cioccolato), Ravifruit (puree di frutta di alta qualità) e Cesarin (frutta candita e semicandita).

“Questo accordo”, dice Riccardo Illy, presidente del Polo del Gusto, “nasce come un’operazione di forte reciprocità: è una partnership che offre importanti opportunità per entrambe le parti coinvolte. Da una parte, infatti, Irca arricchisce la propria offerta con un brand top premium, dall’altra Domori acquisisce una presenza capillare a livello globale su un settore di mercato molto preciso, il cosiddetto comparto food service, in cui il cioccolato diventa una materia prima di lavoro destinata ai professionisti, dagli artigiani come cioccolatieri, pasticceri o gelatieri, fino alle piccole industrie. Sia nei materiali che nella lavorazione i prodotti professionali Domori garantiscono gli stessi standard di qualità della linea classica, la cui vocazione è sempre stata tipicamente retail. Questo accordo con Irca ci permetterà di esplorare con una potenzialità del tutto nuova questo scenario professionale, in cui finora eravamo presenti in modo più marginale”.

La storia di Irca

Irca rifornisce i canali professionali in tutto il mondo. Il gruppo, nato da un’azienda familiare fondata nel 1919, distribuisce prodotti in oltre 100 paesi e gestisce 21 stabilimenti tra Europa, Stati Uniti e Vietnam. I suoi oltre duemila dipendenti contribuiscono ogni anno al lancio sul mercato di prodotti in linea con le ultime tendenze del settore. Dal canto suo, Domori è da sempre impegnata nel recupero della pura essenza del cacao fine e vuole coinvolgere tutti gli attori chiave del settore: coltivatori, tecnici di produzione, reti di distribuzione, clienti e consumatori.

Come parte del Polo del Gusto, dopo aver acquisito due storici marchi inglesi di cioccolato, Prestat (2019) e Rococo Chocolates (2022), nel 2023 ha investito 14 milioni per realizzare un nuovo polo (sempre a None, nell’ex area industriale della Streglio) che punta a sviluppare sia la capacità produttiva che quella di logistica e stoccaggio. Due aspetti strategici, dal momento che Domori distribuisce in Italia tutti i prodotti della holding.

Inoltre, nel 2023 il Polo del Gusto ha intrapreso importanti operazioni finanziarie per potenziare le capacità produttive delle diverse realtà: per il triennio che si concluderà l’anno prossimo, la holding prevede investimenti per circa 50 milioni di euro, che comprendono, oltre al nuovo sito produttivo di Domori, i lavori per il nuovo stabilimento di Dammann Frères – la più grande azienda della holding, seguita dalla stessa Domori – a Dreux, in Francia, con un intervento di quasi 35 milioni destinato a raddoppiare la capacità produttiva.

Infine, sta investendo quasi 2 milioni per il nuovo sito dell’azienda triestina Pintaudi, che dovrebbe vedere conclusi i lavori in tempo per avviare la produzione di dolci natalizi, raddoppiando la capacità rispetto ai volumi attuali. A settembre 2023, ha lanciato ufficialmente il progetto Incantalia, nuovo retail brand che ha debuttato a Trieste e si svilupperà in una rete di negozi in Italia, all’estero e online. 

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