Le azioni Nvidia sono crollate nella seduta di ieri a Wall Street, precipitando ulteriormente in territorio di correzione nonostante mercoledì scorso abbia riportato utili più forti del previsto. Il colosso dell’intelligenza artificiale è in testa alle perdite diffuse del mercato azionario mentre gli investitori rivalutano i rischi legati in gran parte ai dazi del presidente Donald Trump.
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Fatti principali
- Le azioni Nvidia sono scese dell’8,7% a circa $ 114 ad azione, chiudendo al prezzo più basso da metà settembre.
- A catalizzare il calo di lunedì è stato un rapporto del Wall Street Journal sugli acquirenti cinesi che aggirano i controlli sulle esportazioni statunitensi sulla ricercatissima tecnologia dei chip AI di Nvidia, con la promessa pomeridiana di Trump di implementare dazi del 25% sulle importazioni canadesi e messicane che ha accelerato una svendita generalizzata lunedì.
- Nvidia ha guidato le perdite diffuse della seduta di lunedì. Il benchmark S&P 500 è sceso dell’1,8% e il Nasdaq del 2,6%, con la maggior parte delle perdite che seguono l’annuncio pomeridiano di Trump secondo cui i dazi entreranno in vigore martedì. L’S&P ha chiuso lunedì al livello più basso dal 14 gennaio, il Nasdaq ha registrato la chiusura più bassa dal 4 novembre e il Dow Jones, che è sceso dell’1,5% (640 punti) lunedì, è al prezzo più basso dal 16 gennaio.
- L’S&P e il Nasdaq sono in calo del 4,8% e dell’8,5% rispetto ai rispettivi massimi storici di chiusura stabiliti il 19 febbraio.
- Lunedì è stata la più grande perdita percentuale dell’S&P del 2025.
Fatto sorprendente
L’S&P ha lasciato sul terreno quasi tutti i suoi guadagni post-elettorali, chiudendo solo l’1,2% in più rispetto al valore del giorno delle elezioni, esclusi i dividendi. L’indice è in calo del 2,5% rispetto alla seconda inaugurazione di Trump.
In cifre
Oltre 600 miliardi di $. È quanto Nvidia ha perso dal 19 febbraio in termini di capitalizzazione di mercato. Lunedì Nvidia ha perso il suo primato di seconda azienda quotata di maggior valore al mondo, scivolando dietro Microsoft. Nvidia vale circa 800 miliardi di dollari in meno di Apple, che ha una capitalizzazione di mercato di 3.600 miliardi di dollari. Nvidia valeva più di Apple fino a gennaio.
Valutazione Forbes
Il patrimonio netto del co-fondatore e ceo di Nvidia Jensen Huang è sceso di 10 miliardi di dollari a 99 miliardi di dollari, secondo le nostre stime. Huang, che è la 16a persona più ricca al mondo, è diventato più “povero” di circa 24 miliardi di dollari dal 20 febbraio, quando era l’11a persona più ricca.
Background
Le azioni di Nvidia sono diminuite del 13% dalla trimestrale di mercoledì scorso e del 18% dal 19 febbraio, prima che il mercato azionario statunitense iniziasse a sgonfiarsi. Il manifesto del mercato rialzista del 2023 e del 2024, Nvidia è diventata il volto dei recenti ribassi, mentre la propensione al rischio di Wall Street si indebolisce.
Nvidia ha superato le stime del consenso per profitti e ricavi del quarto trimestre e ha guidato vendite più elevate durante il trimestre corrente rispetto alle aspettative degli analisti. Ma il rapporto ha lasciato agli investitori “un paio di cose su cui puntare”, ha osservato l’analista di UBS Timothy Arcuri, tra cui margini di profitto lordi più deboli. Le azioni Nvidia sono scese dell’8,5% nella prima sessione di negoziazione successiva alla trimestrale.
Nvidia è il leader di mercato indiscusso nella progettazione della tecnologia dei semiconduttori che alimenta la rivoluzione dell’intelligenza artificiale generativa. Ma ha ricevuto un duro colpo agli occhi degli investitori a gennaio poiché il rilascio dell’efficiente modello di intelligenza artificiale DeepSeek dalla Cina ha alimentato i timori sulla domanda più debole per la costosa tecnologia di Nvidia.
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