Da non perdere |Forbes Italia
21 ottobre 2025
Il volume esplora il ristorante dello chef attraverso fotografie, racconti e piatti d’autore, tra tradizione e innovazione
Arriverà in libreria giovedì 23 ottobre Cracco in Galleria, il volume che racconta storia, identità e cucina del ristorante aperto nel 2018 da Carlo Cracco nel cuore della Galleria Vittorio Emanuele II a Milano. Il libro, che raccoglie oltre 70 ricette, nasce per offrire uno sguardo completo sull’esperienza gastronomica del locale, in un percorso che unisce tradizione, innovazione e un importante lavoro estetico sul linguaggio delle immagini. Progettato dagli architetti Roberto Peregalli e Laura Sartori Rimini, il ristorante si sviluppa su quattro piani che ospitano il ristorante gourmet, il café, un’ampia cantina dei vini e una hall dedicata ai ricevimenti. La cornice della Galleria Vittorio Emanuele II, simbolo della città e della sua storia ottocentesca, è il punto di avvio del racconto: il volume ripercorre infatti la nascita e il ruolo di questo luogo iconico, sottolineando il legame profondo tra Milano e lo stesso progetto Cracco.
Un viaggio tra immagini, storie e ricette nel cuore creativo del ristorante simbolo della Galleria Vittorio Emanuele II
Il libro è immaginato da Toiletpaper, lo studio creativo fondato da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, in collaborazione con il fotografo Alberto Zanetti, e nasce da un’idea dello chef. Il racconto è affidato a Gabriele Zanatta, giornalista e docente di storia della gastronomia, e a Luca Sacchi, sous chef del ristorante e collaboratore di Cracco dal 2007. Sfogliando le pagine, il lettore attraversa gli ambienti del locale fino a raggiungere la Sala Mengoni, dedicata all’architetto che nell’Ottocento disegnò la Galleria. Il cuore del volume è composto dalle ricette, che spaziano dall’aperitivo ai piatti principali e includono alcuni dei piatti simbolo dello chef, come l’Insalata russa caramellata, il Timballo in galleria e le reinterpretazioni di classici milanesi tra cui Pane, polenta e bruscitt e Cotoletta di pane in carpione.
Il risultato è un’opera che non si limita a rappresentare la cucina, ma la affianca a una dimensione visiva audace e provocatoria, in linea con lo stile riconoscibile di Toiletpaper, noto per il suo immaginario surreale e privo di compromessi. Nel volume trovano spazio anche i profili dei suoi protagonisti: Gabriele Zanatta, coordinatore della Guida ai Ristoranti di Identità Golose, Luca Sacchi, sous chef di Cracco in Galleria, Toiletpaper, collettivo che ha ridefinito il rapporto tra fotografia e comunicazione visiva, e Alberto Zanetti, fotografo attivo tra moda, arte e surrealismo. Il libro si chiude ripercorrendo la carriera di Carlo Cracco, dagli esordi nel 1986 al fianco di Gualtiero Marchesi, agli anni francesi con Alain Ducasse e Lucas Carton, fino alla guida dell’Enoteca Pinchiorri e all’apertura del suo ristorante in Galleria nel 2018.