Ricca It presenta Arianna, l’intelligenza artificiale generativa che gestisce agende, documenti e server dialogando via WhatsApp o email.
Articolo tratto dal numero di ottobre 2025 di Forbes Italia. Abbonati!
È intuitiva, attenta, instancabile. Sa organizzare ogni impegno, anticipare bisogni e trasformare richieste in azioni concrete. Arianna, questo il suo nome, è una collega preziosissima. Ma attenzione: non è un’umana. È l’intelligenza artificiale generativa progettata da Ricca It, pensata per rivoluzionare il modo in cui le aziende gestiscono dati e processi. Si adatta come un abito su misura a infrastrutture e programmi già esistenti, moltiplica esponenzialmente le capacità del gruppo di lavoro senza sostituirlo e assicura che ogni informazione rimanga protetta all’interno dell’organizzazione.
A lanciarla sul mercato è stata Ricca It, azienda con 27 anni di esperienza sul mercato italiano e un quartier generale, il Ricca Innovation Center di Ragusa, che offre alle aziende servizi globali in linea con le nuove tecnologie e in integrazione con le migliori soluzioni di hardware e software. Con filiali e team operativi diffusi su tutto il territorio nazionale, Ricca It è da sempre protagonista nella gestione di sistemi informativi, data center, cybersecurity e soluzioni avanzate per imprese e istituzioni.
In un presente in cui l’intelligenza artificiale domina dibattiti e agende politiche, la competenza accumulata dall’azienda siciliana offre alle imprese uno strumento concreto per affrontare quella che molti definiscono la prossima rivoluzione industriale. Non una tecnologia da temere, ma un’alleata da valorizzare, capace di alleggerire i carichi ripetitivi, liberare energie e restituire tempo a creatività, ricerca e strategia.
Del resto, l’impatto dell’IA può essere paragonato a quello della stampa, del telegrafo o di internet. Ricca It si propone, quindi, di accompagnare le aziende italiane in questo passaggio epocale, garantendo che velocità e sicurezza vadano di pari passo.
Un recente rapporto del Mit rivela che il 95% dei progetti di IA generativa non supera la prova dell’integrazione con i flussi di lavoro quotidiani. L’executive assistant Arianna nasce proprio per superare questo scoglio: è multiagentica e versatile, dialoga direttamente tramite strumenti già in uso come email, WhatsApp, messaggi vocali, e trasforma appunti sparsi in attività organizzate, automatizzando pratiche e processi che solitamente occupano ore preziose.
“Non sempre le imprese sanno come inserire l’intelligenza artificiale nelle loro dinamiche quotidiane. Arianna garantisce soprattutto che i dati restino al sicuro”, spiega Stefano Ricca, fondatore e amministratore delegato. “Il vero capitale di un’organizzazione è il suo patrimonio informativo: se disperso o mal gestito, compromette fiducia, strategie e competitività. Con Arianna offriamo la certezza che i dati non usciranno mai dai confini aziendali”.
Il nome non è casuale: rimanda al filo che permise a Teseo di orientarsi nel labirinto di Cnosso. Una metafora mitologica per una presenza affidabile, in grado di guidare senza spezzare il legame con l’origine. “Arianna per noi è una collega virtuale: non sostituisce le persone, ma ne amplifica la qualità del lavoro. Non permetteremo mai che l’innovazione divori la parte umana: tecnologia e persone devono camminare insieme”, ribadisce Ricca.
Lo conferma la mission dell’azienda: il fulcro di ogni progetto, partnership e relazione è e sarà sempre l’essere umano.
Nella pratica, Arianna si affianca sul lavoro come un’assistente digitale instancabile. Può ricevere un vocale o un messaggio su WhatsApp e restituire un’email ordinata, inserire appuntamenti in agenda, gestire documenti amministrativi o configurare server. Analizza migliaia di file in pochi istanti, sgravando i team da compiti ripetitivi e restituendo tempo e risorse a chi deve occuparsi di crescita e innovazione. A differenza di molte soluzioni simili, non si appoggia a server di non chiaro controllo o ubicazione: viene installata direttamente in azienda, garantendo che i dati non lascino mai il perimetro aziendale. Una risposta a un’esigenza sempre più pressante, in un’epoca segnata da scandali internazionali e maxi-sanzioni alle big tech per violazioni di privacy e sicurezza.
La grande novità è stata presentata per la prima volta il 24 settembre a Roma, all’Hilton La Lama, durante l’evento ‘AI Ready: dalla visione all’azione’ organizzato con Lenovo, che ha scelto da tempo Ricca It come partner in Italia. Ricca It è peraltro già partner di riferimento nel Paese di realtà come Nvidia e Ibm. In occasione dell’incontro a Roma è emersa la differenza tra la tecnologia proposta dall’azienda e altre soluzioni di intelligenza artificiale: Arianna è un potente motore controllabile non tramite server sconosciuti o anonimi, ma viene installata direttamente all’interno dell’azienda, consentendo controllo dei dati all’interno del perimetro aziendale e protezione da intrusioni e accessi non autorizzati.
L’innovazione proposta non è un salto nel buio: Ricca It ha esperienze consolidate nella gestione di sistemi complessi per aeroporti, ospedali, grande distribuzione, centri di ricerca e persino nel coinvolgimento in missioni spaziali. Arianna è l’evoluzione naturale di questo know-how, unendo automazione e fiducia, velocità e protezione, tenendo sempre la centralità della persona come stella polare.