
Nel cuore produttivo di Rovereto, nello spazio eventi di Be Factory – Progetto Manifattura, il 29 ottobre 2025 si è svolta una nuova tappa del roadshow Forbes Small Giants, il format di Forbes Italia dedicato alle piccole e medie imprese che costruiscono il futuro del Paese con visione, innovazione e radici solide.
Moderato dal giornalista Edoardo Prallini, l’evento ha riunito istituzioni, imprenditori e rappresentanti del mondo dell’innovazione per raccontare come le PMI trentine stiano diventando motore di crescita e sostenibilità.
Prallini ha ricordato che il progetto Small Giants, nato nel 2022 su impulso del direttore editoriale Alessandro Rossi, “nasce per dare voce alle Pmi italiane, la vera spina dorsale del Paese”. Per la prima volta in Trentino, Forbes Italia ha scelto un territorio “dove tradizione e innovazione convivono in equilibrio, sostenute da istituzioni che investono in formazione, ricerca e sviluppo”.
Elio Pisoni, presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Trento, ha tracciato un quadro realistico: “Il Trentino è composto per il 90% da aziende medio-piccole. Sono la nervatura dell’economia e garantiscono benessere diffuso. “Le sfide principali? “Incertezza geopolitica, caro energia e burocrazia”.
Nel celebrare gli 80 anni di Confindustria Trento, Pisoni ha ribadito il ruolo dell’industria locale: “Un terzo del Pil trentino deriva dall’industria. Senza di essa, non c’è crescita.” Ha poi evidenziato il dialogo costante con fondazioni e università per formare i giovani e riportare in Trentino talenti e competenze.
Nicola Polito, direttore operativo di Trentino Sviluppo, ha ricordato come l’agenzia, nata nel 1986, sia oggi “il cuore dell’innovazione trentina”. “Questo è un luogo dove si può sbagliare: qui le startup sperimentano e crescono”, ha detto. L’ente gestisce una rete di incubatori d’impresa e promuove la filiera della sostenibilità, “dalla creazione del distretto energia-ambiente al nuovo polo dell’idrogeno a Rovereto”.
Trentino Sviluppo supporta anche l’internazionalizzazione: “Aiutiamo le aziende a capire che il mercato è il mondo”. Polito ha concluso sottolineando la forza delle sinergie: “Il nostro compito è facilitare le connessioni tra imprese, ricerca e innovazione”.
Protagonista del momento one-to-one è stato Giulio Bonazzi, amministratore delegato di Aquafil, azienda trentina leader mondiale nelle fibre sintetiche rigenerate. “Siamo un’impresa globale ma radicata nel territorio. Da una piccola realtà siamo diventati un player internazionale con un modello di economia circolare. Rigeneriamo ciò che già esiste. È una filiera che trasforma il rifiuto in valore”. Sull’innovazione, Bonazzi ha aggiunto: “Non basta il territorio: sono le persone a fare la differenza”. Agli imprenditori presenti ha lasciato un messaggio chiaro: “Anticipare i trend e costruire relazioni solide: innovare è un processo continuo”.
Il primo panel ha riunito Andrea Maranelli, ceo di Bikeflip, Maria Vittoria Finco, cmo di Monti Trentini, Marco Fimognari, ceo di Re Cig, e Barbara Scarpa, amministratore di Euroedit.
Maranelli ha raccontato come Bikeflip, start-up nata a Rovereto, stia rivoluzionando il mercato delle biciclette usate, “favorendo la mobilità sostenibile e l’economia circolare”. Finco ha ricordato i cento anni di Monti Trentini: “Innovare significa migliorare senza tradire le origini”. Fimognari ha illustrato il modello di Re Cig, che trasforma i mozziconi di sigaretta in risorsa, mentre Scarpa ha ribadito l’importanza della cultura e il valore delle persone, protagoniste dei cambiamenti e della trasformazione della sua azienda, player di riferimento nei servizi di legatoria e pubblicazioni fotografiche.
Il secondo panel ha ampliato il confronto a turismo, automotive e servizi finanziari. Sono intervenuti Ester Tamasi, direttrice di Malta Tourism Authority, Margherita Cattaneo, marketing specialist di Rossocorsa Maserati, Alessandro Marino, responsabile area corporate banking di Banca per il Trentino Alto Adige, Alessandro Marino, relationship manager Triveneto di Gabetti, e Gian Luca Gianni, area manager di Vianova.
Tamasi ha parlato del turismo sostenibile come leva di crescita, Cattaneo della nuova identità Maserati, “sempre più orientata a design e elettrificazione”. Marino ha ricordato che “le banche locali sono partner dello sviluppo, non semplici finanziatori”, e Gianni ha concluso: “La digitalizzazione è ormai la condizione minima per competere”.
A chiudere l’evento, un ringraziamento ai partner e agli sponsor, tra cui Trentino Sviluppo e Confindustria Trento. La serata si è conclusa con il networking dinner, momento di confronto tra imprese, istituzioni e mondo accademico.
Questo articolo è stato notarizzato in blockchain da Notarify.

Small Giants
Dal magazzino in una stanza a player globale: la storia di Centro Style tra crescita, qualità e passaggio generazionale
di: Forbes.it

Small Giants
Innovazione, formazione e poli ad alta tecnologia: così Trentino Sviluppo potenzia l’ecosistema imprenditoriale
di: Andrea Salvadori

Small Giants
A Potenza, il roadshow di Forbes Italia racconta le Pmi lucane che uniscono tradizione, innovazione e sostenibilità
di: Forbes.it
