La società unirà gli asset upstream di gas in Indonesia e Malesia. L'ad Claudio Descalzi: "Momento di trasformazione"
Eni e Petronas, la compagnia petrolifera malese, hanno siglato un accordo per la creazione di una newco indipendente a partecipazione paritetica, che unirà i rispettivi asset upstream di gas in Indonesia e Malesia. L’accordo vincolante è stato firmato ad Abu Dhabi nel corso dell’evento globale dell’energia Adipec, alla presenza di Claudio Descalzi, ad di Eni, e di Tengku Muhammad Taufik, presidente e ad di Petronas.
La nuova società
La newco gestirà 19 asset, di cui 14 in Indonesia e 5 in Malesia e opererà come entità finanziariamente autosufficiente, con un piano di investimenti superiore a 15 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni per lo sviluppo di almeno otto nuovi progetti e la perforazione di 15 pozzi esplorativi, con l’obiettivo di mettere in produzione circa 3 miliardi di barili di olio equivalente (boe) di riserve già scoperte.
Integrerà un portafoglio rilevante di asset a gas in produzione e in sviluppo tra Indonesia e Malesia, partendo da una base produttiva iniziale superiore a 300mila barili di olio equivalente al giorno, con l’obiettivo di crescere nel medio termine fino a superare 500mila barili di olio equivalente al giorno di produzione sostenibile.
Gli obiettivi
“L’operazione consentirà a Eni di accelerare i cicli di sviluppo dei progetti e ottimizzare l’allocazione dei capitali, generando inoltre sinergie operative nelle attività di esplorazione, produzione e gestione degli asset. Permetterà inoltre di cogliere opportunità di crescita sia nei giacimenti maturi già in produzione sia nelle aree esplorative ad alto potenziale”, si legge nella nota stampa.
Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, ha commentato: “Questo accordo rappresenta un momento di trasformazione per Eni. Abbiamo unito le forze con Petronas per gestire asset in Indonesia e Malesia, generando sinergie in termini di asset, competenze e capacità finanziarie. Facendo leva sugli asset produttivi esistenti e sviluppando iniziative di rilievo sia nel bacino del Kutei sia in Malesia, prevediamo di raggiungere nel medio termine oltre 500mila barili di olio equivalente al giorno. Questa opportunità porterà a una creazione di valore significativa per Eni, Petronas , Indonesia e Malesia, grazie alla nostra eccellenza esplorativa e alla comprovata capacità di realizzare progetti fast track con una disciplina finanziaria rigorosa”.