Da non perdere |Responsibility
14 novembre 2025

Corporate Life Savers, premi alle aziende che sostengono la donazione di sangue: tra i vincitori Generali e Lottomatica

L’iniziativa è promossa da Rosso, startup italiana che digitalizza i processi di reclutamento dei donatori, con particolare attenzione alle nuove generazioni
Corporate Life Savers, premi alle aziende che sostengono la donazione di sangue: tra i vincitori Generali e Lottomatica

Forbes.it
Scritto da:
Forbes.it

Nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, al Senato della Repubblica, si è svolta la prima edizione del premio “Corporate Life Savers”, dedicato alle aziende che promuovono la donazione di sangue e plasma tra i propri dipendenti.  L’iniziativa è promossa da Rosso, startup italiana che digitalizza i processi di reclutamento dei donatori, con particolare attenzione alle nuove generazioni.

Le aziende premiate

Tra le aziende premiate figurano Generali Italia, Lottomatica, Avolta (Autogrill), Axa, Brunello Cucinelli, Bracco, Fater, Alten, PagoPa, Open Fiber, Nestlè, Hines e CA Auto Bank. Tutte hanno dimostrato di integrare la cultura del dono nelle strategie di sostenibilità e welfare aziendale, sfruttando strumenti digitali e tecnologie per rendere il processo di donazione sicuro, rapido e consapevole, nel pieno rispetto della privacy dei dipendenti.

L’evento, intitolato “Generazione Dono – Il dono nell’era digitale: etica, inclusione e sostenibilità della spesa pubblica”, è un forum istituzionale creato da Rosso per creare un luogo di dialogo tra pubblico e privato su innovazione, salute e responsabilità sociale.

In questa prima edizione, Generali Italia e Lottomatica hanno ricevuto il riconoscimento speciale per il maggior numero di dipendenti coinvolti nelle campagne di donazione. A ritirarlo sono state Barbara Lucini, head of sustainability & social responsibility di Generali Italia, e Giuseppina Falcucci, head of sustainability di Lottomatica.

Il valore del dono tra istituzioni e finanza

La seconda edizione dell’evento, promossa da Antonio Guidi, ha visto la partecipazione di autorevoli esponenti del mondo istituzionale e finanziario, che hanno sottolineato il ruolo della donazione come leva di coesione sociale e sviluppo economico.

Giuseppe Busia, presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac), ha ricordato come il dono generi valore: “Donare significa creare valore dalla gratuità. Digitalizzare e rendere trasparente la pubblica amministrazione rafforza fiducia e partecipazione. Il dono è ciò che aggiunge coesione alla comunità”.

Massimo Doria, segretario generale della Banca d’Italia, ha evidenziato il legame tra capitale sociale e crescita economica: “La donazione di sangue si fonda su fiducia, gratuità e senso civico: è una componente del capitale sociale di un Paese, capace di rafforzarne lo sviluppo civile ed economico”.

Federico Freni, sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha aggiunto: “Chi investe in startup innovative nel campo del sangue scommette sul futuro del Paese. Integrare finalità economiche e sociali è la via per garantire la sostenibilità del sistema sanitario nazionale”.