Da non perdere |Small Giants
28 novembre 2025
Un team specializzato usa analisi avanzate e investimenti mirati per valorizzare asset in Italia e avviare un modello esportabile all’estero
Trasformare asset immobiliari in opportunità di valore, partendo da un approccio data-driven per massimizzare gli investimenti. È questa la missione di Ricerca & Sviluppo Immobiliare (R&S), la boutique romana fondata da Alfonso Fascione insieme a Erik Peterson, founder e socio, e a Nunziata Faranda, socia e legal affairs. In meno di un anno, la società ha conquistato attenzione nel mercato italiano, combinando finanza tradizionale e alternativa, tecnologia avanzata e un approccio orientato al valore sociale.
Un team multidisciplinare per un nuovo approccio al real estate
“Ricerca e Sviluppo Immobiliare nasce dall’esperienza ultra decennale di tre professionisti con competenze complementari”, racconta Alfonso Fascione, fondatore & managing director. “Io ho iniziato come consulente immobiliare, poi come area manager per il gruppo Gabetti nel Lazio, fino a concentrarmi sull’acquisizione diretta di immobili. Erik porta la sua esperienza in gestione patrimoniale per Azimut Capital e Nunziata segue tutti gli aspetti legali. Abbiamo deciso di unire le nostre competenze per creare un modello innovativo: soluzioni strutturate e diversificate, che vanno oltre il classico supporto in ambito real estate e bancario”.
Fondata il 4 giugno 2024, Ricerca & Sviluppo opera soprattutto a Roma e Milano, ma anche in altre realtà di punta nel panorama immobiliare italiano, come la Riviera Romagnola, in particolare a Rimini, in prossimità del mare, dove è stata portata a termine un’operazione di rigenerazione urbana. Oppure sul Lago di Como, dove l’agenzia gestisce un cantiere di 40 unità. “Ci distinguiamo perché offriamo un servizio completo a 360 gradi, pur restando snelli. Abbiamo divisioni interne dedicate a finanza, marketing e comunicazione, e un’agenzia immobiliare interna, l’Agency Futura Immobiliare, per gestire intermediazione e commercializzazione autonomamente”.
Dalle seconde case agli immobili d’epoca: strategie data-driven per creare valore e accelerare i ritorni
Guidare il mercato significa anticiparlo, non subirlo. Per questo l’azienda investe in strumenti tecnologici e intelligenza artificiale, intercettando asset prima degli altri. I risultati sono ottimi. A Viserba di Rimini sono state rigenerate due palazzine da 1.150 metri quadrati, trasformate in appartamenti moderni destinati a seconde case e investimenti a reddito. La commercializzazione interna, curata da Futura Immobiliare con campagne digitali e territoriali, ha portato a vendite rapide e al rafforzamento del valore dell’asset.
A Roma, nel quartiere Coppedè, un immobile d’epoca di 150 metri quadrati è stato frazionato in due unità e venduto in meno di 30 giorni grazie a un’attenta analisi di mercato, un team tecnico completo e la collaborazione con un’agenzia locale. In via Altino, zona San Giovanni, è stata replicata l’operazione con la valorizzazione di un grande asset in due unità indipendenti. In viale Ippocrate, accanto alla Sapienza e al Policlinico Umberto I, il progetto Residenze Ippocrate ha creato tre bilocali ideali per studenti e investitori. “In alternativa, collaboriamo con i proprietari anche con formule di earn-out o gestione in
service, mantenendo l’asset in pancia e condividendo il valore creato”, spiega il managing director. I Roi (Return on investment) stimati si attestano tra il 25% e il 30%, con ricavi previsti di circa 10 milioni nel 2025 e 20 milioni entro il 2026, trainati dalle operazioni di Como e Tarquinia. Quest’ultima, recente acquisizione del gruppo, prevede la realizzazione di 30 alloggi e rappresenta un progetto di rigenerazione urbana e valorizzazione del borgo viterbese.
Dalla selezione degli asset al go-to-market: efficienza, competenze e investimenti in nuove imprese
Ricerca & Sviluppo Immobiliare segue l’intero percorso dello sviluppo immobiliare, dall’analisi del mercato e del potenziale degli asset alla scelta delle location più strategiche. Coordina progettazione, ingegneria e realizzazione, mantenendo tempi e costi sotto controllo. La commercializzazione è guidata dai dati e dal networking con investitori e agenti qualificati, mentre finanza, marketing e comunicazione lavorano in sinergia per dare coerenza e valore a ogni fase del progetto.
L’organizzazione interna è verticale e specialistica. “Non abbiamo figure ‘tuttologhe’: ogni risorsa ha competenze specifiche – advisory, sviluppo, intermediazione, marketing, finanza. Questo ottimizza i processi e garantisce qualità elevata in ogni fase”. La società reinveste la maggior parte dei proventi in nuovi progetti tramite venture capital, sostenendo già nove startup attive in settori diversi quali food tech, crediti di carbonio, sport, crowdfunding immobiliare. L’obiettivo è supportare giovani imprenditori e Pmi, con attenzione a impatto sociale e sviluppo dei talenti.
La riqualificazione come leva di valore: sostenibilità, credito e impatto sui territori
“La sfida oggi è la sostenibilità, non solo normativa ma come valore aggiunto. Un immobile riqualificato è più competitivo, accede meglio al credito ed è durevole nel tempo. Dare nuova vita a un edificio significa restituire valore a un quartiere intero”.
Oggi Ricerca & Sviluppo Immobiliare rappresenta un modello interessante nel panorama italiano, dove il mercato spesso è frammentato e tradizionale. L’obiettivo è consolidare la presenza nazionale e puntare sull’espansione internazionale con un approccio efficiente, sostenibile e orientato al valore reale. L’internazionalizzazione è avviata: con il supporto di Atlas Confindustria come soci mentori, la società e le sue startup partecipate hanno stretto le prime partnership in Cina, Usa e Medio Oriente, per replicare il loro modello di business in nuovi mercati.