Così Nicolis Project guida l’evoluzione tecnologica dei negozi

Contenuto tratto dal numero di dicembre 2025 di Forbes Italia. Abbonati!

Da oltre 20 anni nella digitalizzazione della comunicazione nel settore retail, Nicolis Project è specializzata in etichette elettroniche, digital signage e sistemi di comunicazione a scaffale.

È partner strategico per i retailer, offrendo soluzioni hardware e software progettate sulle esigenze del cliente. La mission consiste nel trasformare il punto vendita in un ecosistema digitale, migliorando la customer experience e fornendo strumenti di analisi e interazioni sempre più sofisticati.

Strategia e obiettivi

L’obiettivo di Nicolis Project è stare al fianco delle aziende del mondo retail, del settore produttivo e di quello logistico, accompagnandole verso l’evoluzione dalla carta al digitale, ottimizzando i processi operativi e migliorando la customer experience, per contribuire all’aumento delle vendite e della marginalità del settore, specialmente per quanto riguarda gli store fisici. Per il 2026 l’attenzione sarà sull’internazionalizzazione, il digital signage e l’intelligenza artificiale.

Da quest’anno è stato rafforzato il team in Spagna, con una riorganizzazione completa che ha previsto nuove assunzioni. È stata recentemente aperta una nuova sede a Barcellona: ambienti moderni e spaziosi pensati proprio per accogliere il team in crescita. I nuovi spazi presentano servizi aggiuntivi per il personale, come aree relax e ambienti condivisi: elementi che consentono di migliorare l’assistenza tecnica in loco, garantendo una maggiore vicinanza ai clienti spagnoli e portoghesi.

Non solo: il gruppo ha anche investito nello sviluppo software grazie all’acquisizione di quote di una società di Nuova Delhi che si occupa di software development. Il gruppo ha l’headquarter a Verona, una nuova sede commerciale a Milano ed è presente anche in Spagna, Cina e India, dove ha un ufficio software coordinato dalla sede italiana. In Cina si trova l’azienda che produce i sistemi di aggancio per le scaffalature e componenti di bioplastiche per le soluzioni.

Sono state infine assunte nuove figure nell’headquarter in Veneto, principalmente dedicate a nuovi sviluppi software, perché diventa sempre più importante poter dare un servizio di alto livello ai clienti grazie a soluzioni cloud based e con il supporto dell’intelligenza artificiale.

La partnership con Microsoft

Un traguardo importante è stata la partnership con Microsoft per lo sviluppo di Profimax Cloud, piattaforma software che permette di centralizzare le informazioni di qualsiasi hardware di un punto vendita, favorendo la comunicazione tra i vari uffici dei retailer in modo centralizzato, riducendo i costi e aumentando le vendite. A Euroshop la piattaforma software sarà protagonista con nuove funzionalità e dashboard, pensate per offrire insight strategici ai retailer.

Il festival globale del retail si svolgerà a Düsseldorf dal 22 al 26 febbraio 2026 e presenterà le soluzioni che plasmeranno il futuro del commercio al dettaglio, con oltre 1.900 espositori. In quella occasione, Nicolis Project presenterà diverse novità, tra cui sensoristica applicata al digital signage e intelligenza artificiale per migliorare la customer experience, oltre a soluzioni software che porteranno le etichette elettroniche a essere un dispositivo di interazione con il cliente finale, per ottenere dati e informazioni sui prodotti a scaffale.

L’obiettivo è far conoscere l’azienda sempre più all’estero, grazie a soluzioni che ancora non esistono nel mercato internazionale. I vantaggi di Profimax Cloud comprendono l’autonomia nella gestione delle campagne pubblicitarie e la possibilità di configurare layout non solo per le etichette elettroniche, ma anche per i dispositivi di digital signage.

Tanti i settori dove sono state applicate le soluzioni digital signage per la comunicazione in-store: dai negozi per animali al bricolage, dai supermercati ai punti vendita di arredamento, dagli hotel agli aeroporti, ovunque ci sia la necessità di poter raggiungere il cliente finale.

L’ingresso nel mondo del fashion

Il 2025 ha segnato anche l’ingresso ufficiale nel fashion e nel lusso, con collaborazioni di settore e l’adozione in boutique di prestigio. Un trend che proseguirà nel prossimo anno, consolidando la presenza in segmenti ad alto valore. L’azienda ha avviato una partnership con Camera Buyer Italia, associazione che promuove la moda italiana a livello nazionale e internazionale.

I dispositivi digitali migliorano la comunicazione tra boutique, brand e cliente finale grazie alla realizzazione del miglior concetto di omnicanalità, utile a creare coerenza e fidelizzazione. In questo modo viene valorizzato il settore moda, con soluzioni tecnologiche avanzate, migliorando l’esperienza per il cliente.

Il primo passo è l’analisi degli obiettivi dell’azienda cliente per selezionare la tecnologia più adatta, identificando le soluzioni più efficaci. Uno studio della progettazione su misura per azienda. Poi il team di tecnici specializzati installa la tecnologia prescelta all’interno del punto vendita, effettuando le verifiche di funzionamento. Il terzo passo è la formazione del team operativo per renderlo autonomo, sia nel gestire le tecnologie installate, sia nello sfruttarne a pieno tutte le potenzialità. Infine, assistenza e customer care: in caso di necessità, l’azienda cerca la soluzione ideale con la sua gamma di prodotti e il suo know-how.

I retailer potranno usufruire delle tecnologie dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico per migliorare l’efficienza dei processi aziendali. In questo modo, verranno valutati in modo rapido enormi quantità di dati per profilare i clienti, cercando di comprendere le loro preferenze, necessità e abitudini. Così facendo, diventa possibile sviluppare l’engagement.