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Speciale 100 Eccellenze 2025

DISTILLERIA PUNI

Speciale 100 Eccellenze 2025

Nel cuore delle Alpi italiane, tra le vette dell’Ortles e ai piedi dello Stelvio, nasce l’idea visionaria della distilleria Puni. Fondata dalla famiglia Ebensperger a Glorenza, la più piccola cittadina dell’Alto Adige, Puni produce whisky italiano. La distilleria si alimenta con l’acqua pura delle Alpi e sfrutta il clima unico della Val Venosta, creando così un ambiente perfetto per la produzione di whisky. Fondata nel 2010, Puni ha iniziato la sua avventura con una pianificazione meticolosa, culminando nel 2012 con la distillazione del primo whisky italiano. Il 24 febbraio di quell’anno, il riscaldamento inaugurale del Wash Still segnò un trionfo per il team Puni. Da quel momento, la distilleria ha continuato a crescere, ampliando la sua gamma con whisky a base di malto d’orzo italiano e malto torbato scozzese, maturati in una varietà di botti e botti affumicate. Il 2015 ha visto il lancio dei primi whisky Puni, Nova e Alba, che hanno dato vita al profilo del whisky italiano, con un aroma unico che riflette la qualità e il terroir dell’Alto Adige. Oggi, la distilleria è una realtà in continuo sviluppo, con una crescente fama internazionale.

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CONTATTI

Via Puni, 10 Glorenza (BZ)
0473835500
[email protected]

In primo piano

Le bottiglie sono il frutto della collaborazione con il giovane designer industriale italiano Christian Zanzotti, che ha reinterpretato la forma classica della bottiglia di whisky in modo moderno. La bottiglia, slanciata e con angoli marcati, trasmette eleganza e chiarezza. La parte superiore, laccata di nero, nasconde il contenuto, creando un effetto misterioso che invita alla scoperta. L’etichetta a 360° assicura che il design sia coerente da ogni angolazione.

Il punto forte

Nella distilleria vengono utilizzate diverse tipologie di botti, tra cui quelle di bourbon americane, sherry spagnole, vino italiane e molte altre, per arricchire il profilo aromatico del whisky. Il tipo di botte e le condizioni climatiche della zona giocano un ruolo cruciale nella maturazione. Il clima dell’Alto Adige, con le sue estati calde e inverni freddi, favorisce una maturazione più rapida e consente al whisky di acquisire una complessità e un’armonia consistenti, anche dopo un periodo di invecchiamento relativamente breve.

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