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I ristoranti di lusso più romantici per San Valentino

Mirabelle, Roma

Cosa c’è di meglio che festeggiare la sera di San Valentino al ristorante con la propria dolce metà? Insieme ai fiori, ai viaggi romantici e ai cioccolatini, il tradizionale tête-à-tête a lume di candela resta infatti uno dei modi più diffusi per celebrare il giorno più romantico dell’anno. Secondo un’analisi condotta dalla piattaforma TheFork, leader in Europa per le prenotazioni online di ristoranti, oltre il 70% dei suoi utenti italiani festeggerà il 14 febbraio. E tra questi, quasi il 90% lo farà al ristorante. TheFork ha selezionato per ForbesITALIA i ristoranti di lusso più romantici, per vivere una cena da ricordare.

Unico Milano
Dove: Viale Achille Papa 30, Milano
Prezzo medio: 100 euro
Ventesimo piano della WJC Tower, zona Portello: la vista sulla skyline di Milano è mozzafiato. Con questo panorama cenare al ristorante Unico diventa un’esperienza memorabile. Non a caso i tavoli sono sapientemente disposti lungo le grandi vetrate, in modo da consentire una perfetta visuale, parte integrante della food experience. La proposta è ispirata a ricette e ingredienti per lo più italiani che lo chef ama valorizzare in una sua ricerca fra prodotti “dimenticati” e sapori ben radicati nella memoria gastronomica, rivisti e corretti in chiave attuale.

Borgo San Jacopo

Borgo San Jacopo, Firenze

Dove: Borgo San jacopo 62/3, Firenze
Prezzo medio: 120 euro
Una scalinata da cui si gode uno scorcio esclusivo su Firenze e una terrazza con pochissimi coperti quasi sospesa sull’acqua. La cucina che Borgo San Jacopo propone è la sintesi di un percorso lungo, fatto di studio, creatività e tecnica nella gestione delle materie prime. Un’esperienza gastronomica da fare almeno una volta nella vita.

Sesto on Arno
Dove: Piazza Ognissanti 3, Firenze
Prezzo medio: 60 euro
Il Sesto On Arno propone una cucina attenta, precisa, contemporanea: nei sapori e nell’estetica. Tutte le portate sono una gioia per gli occhi, oltre che per il palato. Il menù cambia di frequente e ogni settimana è possibile trovare e assaggiare nuove proposte. Valore aggiunto, poi, è sicuramente la location: il ristorante, moderno negli arredamenti, si affaccia sulla città. Le grandi vetrate da cui si gode di una vista mozzafiato danno quasi l’impressione di mangiare sospesi sui tetti di Firenze.

Mirabelle
Dove: Via di Porta Pinciana 14, Roma
Prezzo medio: 130 euro
Probabilmente una delle viste più incredibili di Roma. Il ristorante dell’Hotel Splendide Royal è situato all’ultimo piano della struttura, e consente di poter ammirare Villa Medici, Trinità dei Monti, San Pietro e il Gianicolo. Un ristorante davvero di lusso, con arredi elegantissimi che creano un ambiente quasi solenne: il Mirabelle è sicuramente adatto per una cena romantica e per una esperienza da ricordare.

Finger’s

Finger’s Milano

Dove: Via San Gerolamo Emiliani 2, Milano
Prezzo medio: 79 euro
Un locale etnico dalle molte sfaccettature. Definire fusion la cucina di Roberto Okabe, chef patron di origini nippo-brasiliane e ormai da tempo stabile in Italia, è forse un termine abusato. Certo, la matrice è giapponese, ma mediata da influenze brasiliane e mediterranee, tecniche francesi, ingredienti italiani, in un felice incontro di sapori.

Ristorante Carignano
Dove: Via Carlo Alberto 35, Torino
Prezzo medio: 80 euro
Il Carignano, legato all’Hotel Sitea, è da decenni considerato uno dei migliori esempi di ristorazione alberghiera, in città e non. Il creatore dei menù e dei vari piatti è lo chef stellato Fabrizio Tesse della Locanda di Orta, che applica la sua filosofia di cucina rivolta alla modernità ma con un occhio attento alla tradizione piemontese di eccellenza. L’ambiente è molto elegante, raccolto, con tavoli ben distanziati per una trentina di coperti in tutto.

Les Petites Madeleines

Le Petites Madeleines, Torino

Dove: Via Paolo Sacchi 8, Torino
Prezzo medio: 50 euro
Les Petites Madeleines è il ristorante del Turin Palace Hotel, a due passi, letteralmente, dalla stazione di Porta Nuova. Due sale molto eleganti, ma senza eccessi, che fanno sentire immediatamente a proprio agio. Stefano Sforza, il giovane chef, propone una cucina gourmet, che di fatto è una rivisitazione personale e intelligente di classici piatti piemontesi, fatta a partire da materie prime di assoluta eccellenza, applicando estro, fantasia e metodi moderni di cottura. Insomma un perfetto connubio tra estro e semplicità.

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