Business

Il nuovo asso nella manica di Kanye West è il talent scouting

In casa West-Kardashian non ci si annoia mai. Si perché, come riportano i media statunitensi, Kanye West ha aggiunto ai suoi ruoli di cantante, imprenditore, influencer e designer anche quello di scopritore di nuovi talenti nella moda e nel design grazie al lancio di un fashion incubator ad hoc.

Sempre fonti Oltreoceano rivelano che la prima creativa scelta da West è Maisie Schloss, stilista di Chicago diplomata alla Parsons, che ha fatto parte del design team al femminile di Yeezy, brand creato a quattro mani da Kanye e Adidas nel 2014. La designer presenterà la sua linea di abbigliamento Masie Wilen durante un evento esclusivo a Los Angeles, per poi portare a fine giugno le sue creazioni anche a Parigi (i capi costeranno tra i 100 e i 950 dollari).

Ma West non è nuovo nel fashion system per il quale ha sempre nutrito una forte passione. Il business man (il cui album Yandhi dovrebbe uscire a breve) è stato ad esempio uno dei primi a fare il tifo per l’amico Virgil Abloh alla sua sfilata di debutto per Louis Vuitton (difficile dimenticare le lacrime in prima fila al close up della sfilata, seguite da un lungo abbraccio con lo stilista). Senza tralasciare le collaborazioni creative con A Bathing ApeNike, Fear of God di Jerry Lorenzo ed Heron Preston. Facendo un salto indietro nel tempo, West ha anche co-creato, insieme alla moglie, The kids supply, una linea di abiti e accessori per bambini e nel 2018 ha annunciato su Twitter la nascita della società di architettura e design d’interni Yeezy Home.

Come dicevamo, per il cantante americano, habitué delle passerelle di New York dal 2015, la moda è sempre stata cruciale: nel 2009 Kanye e l’amico Virgil Abloh seguono uno stage da Fendi per imparare le basi del fashion design e le regole della vita di atelier. Nello stesso periodo, West conosce Louise Wilson, insegnante della famosa scuola di moda Central Saint Martins di Londra e mentore di creativi come Alexander McQueen e Mary Katrantzou. Un percorso fatto naturalmente anche di insuccessi: nel 2011 West lancia la sua prima linea, battezzata con le iniziali della madre scomparsa nel 2007, DW, ma l’esordio non è dei più fortunati e dopo due sole collezioni il cantante chiude la label.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .