Secondo i dati della Camera Nazionale della Moda Italiana e Confindustria Moda, il settore del lusso rappresenta il secondo segmento manifatturiero dell’industria italiana con 95 miliardi di euro annui di fatturato e un sistema economico che coinvolge oltre 60mila imprese tra pmi, realtà artigiane e di commercio e circa 600mila lavoratori. Numeri senz’altro significativi, che hanno portato a un nuovo sodalizio strategico Gucci e Intesa Sanpaolo in linea di continuità con la raccolta fondi We Are All in This Together a favore del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, avviata durante le prime fasi dell’emergenza Covid-19.
L’iniziativa si chiama “Sviluppo Filiere” e ha l’obiettivo di aiutare le piccole e medie imprese delle filiere produttive italiane a superare l’emergenza e avviare piani di rilancio. Grazie alla partnership, le aziende che fanno parte della filiera Gucci potranno beneficiare del valore della capo-filiera riconoscendo termini e condizioni vantaggiosi e potranno accedere a finanziamenti in tempi rapidi, velocizzando l’accesso alla liquidità necessaria, oltre a poter usufruire di una serie di agevolazioni e iniziative solitamente rivolte alla clientela corporate di grandi dimensioni. In particolare, è stato inserito nel programma filiere la gamma di finanziamenti legati all’emergenza Covid, con la finalità di sostenere le imprese nel superamento della fase di difficoltà e accompagnarle nella ripartenza.
Insieme alle pmi, l’accordo aiuterà quindi i laboratori artigianali di pelletteria, scarpe, accessori, abbigliamento e gioielleria nella realizzazione dei propri progetti di crescita sul territorio, di internazionalizzazione e di rinnovamento delle proprie strutture produttive grazie al know-how industriale, tecnico e operativo di Gucci e alla solidità delle competenze finanziarie di Intesa Sanpaolo, che metterà a disposizione della filiera Gucci strumenti e soluzioni ad hoc per le esigenze delle piccole e medie imprese.
“L’accordo che inauguriamo grazie alla partnership con Gucci intende dare vita a un modello innovativo per il sostegno delle filiere italiane, un sistema fatto di migliaia di piccole aziende e di artigiani, spesso imprese familiari, strettamente legate al proprio territorio. Sappiamo infatti che dietro alla forza di un brand c’è un tessuto fatto di relazioni, di attività, di legami che sono l’ecosistema di un territorio e che rappresentano un elemento chiave del successo del sistema moda italiano. Sostenere la filiera significa per noi essere al fianco non solo delle imprese, ma anche e soprattutto dei territori e delle comunità locali che ne rappresentano il cuore e la linfa vitale”, dichiarato Carlo Messina, consigliere delegato e ceo di Intesa Sanpaolo.
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