Una nota ufficiale ha confermato i rumors che giravano attorno a Dondup. Da L Catterton, fondo in capo al gruppo Lvmh, il suo nuovo proprietario è adesso Made in Italy Fund, private equity gestito e promosso da Quadrivio & Pambianco, che con l’acquisizione del brand marchigiano di ready-to-wear torna a investire nel settore moda per la quarta volta dopo 120% Lino, realtà italiana leader nella produzione di capi in lino e fibre naturali, Rosantica, brand di borse gioiello e accessori, e GCDS, marchio nato nel 2015 dalla creatività di Giuliano e Giordano Calza.
L’operazione vedrà Made in Italy Fund promuovere e rafforzare il posizionamento del brand attraverso una strategia di comunicazione mirata, puntando su awareness e brand identity per farlo diventare un’etichetta aspirazionale, ma anche potenziare il canale retail del brand che a oggi può contare con un solo negozio monomarca a Milano, in Via della Spiga. Tra le attività in agenda, infine, anche l’apertura di nuovi flagship store nelle principali capitali europee ed extra europee, il rafforzamento del canale online e una maggiore attenzione al tema della sostenibilità, da sempre molto caro al brand che sposa il concetto di moda green per ridurre al minimo l’impatto ambientale della sua produzione.
“Per Dondup abbiamo un grande piano di espansione e internazionalizzazione. Intendiamo rafforzare il brand, in particolare negli Usa dove sono già presenti 120%Lino e Rosantica, agendo in ottica industriale e facendo leva sulle sinergie esistenti tra le diverse aziende e riservando grande attenzione al tema della sostenibilità. Questa nuova operazione rappresenta un ulteriore tassello della strategia del gruppo, finalizzata alla creazione di un polo del fashion”, ha commentato Mauro Grange, amministratore delegato del gruppo costituito da 120%Lino, Rosantica e Dondup, che ha alzato il suo target di raccolta passando da 200 milioni (a oggi già investiti per più del 70%) a 300 milioni.