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WeWork ci riprova a Wall Street con una Spac in un accordo da 9 miliardi di dollari

9 miliardi di dollari, debito compreso. Questo è quanto WeWork, società che fornisce spazi di lavoro condivisi per startup e imprese, sarebbe valutata all’interno della fusione con la Spac BowX Acquisition Corp. Secondo quanto riferito dal comunicato ufficiale della società newyorkese, l’accordo includerà anche un investimento di 483 milioni di dollari da parte di BowX, di proprietà dell’uomo d’affari indiano Vivek Ranadivé.

Oltre a pianificare lo sbarco a Wall Street, infatti, WeWork raccoglierebbe anche circa 1,3 miliardi di dollari. Somma comprensiva dei 483 milioni di dollari di BowX e degli 800 milioni provenienti da Insight Partners, fondi gestiti da Starwood Capital Group, Fidelity Management, Centaurus Capital e BlackRock, società d’investimento del miliardario Barry Sternlicht.

Un accordo che arriva in seguito ad una strada lunga ed accidentata per la società statunitense, senz’altro amplificata dalla pandemia e dalla trasformazione del mercato immobiliare e del lavoro. “WeWork ha trascorso l’ultimo anno trasformando il business e orientando diversamente il suo core, gestendo e innovando allo stesso tempo attraverso una recessione storica”, ha dichiarato Sandeep Mathrani, ceo di WeWork. “Di conseguenza, WeWork è emerso come leader globale nello spazio flessibile con una proposta di valore più forte che mai. Avere Vivek e il team BowX sarà prezioso per WeWork. Nel frattempo continuiamo a lavorare con l’obiettivo di definire il futuro del lavoro”.

Si tratta del secondo tentativo di sbarco a Wall Street per la società, dopo il fallimento della sua Ipo nel 2019. WeWork, tra le preoccupazioni degli investitori per le finanze precarie della società e in seguito alle dimissioni del suo allora ceo e co-fondatore Adam Neumann, aveva visto precipitare la sua valutazione da quasi 47 miliardi di dollari a circa 8 miliardi. SoftBank, ad oggi maggiore azionista di WeWork, intervenne per salvare la società dal fallimento.

Vivek Ranadivé, Presidente e co-ceo di BowX Acquisition Corp, condivide con entusiasmo la riorganizzazione e il nuovo modello di business di WeWork. “Sono entusiasta di collaborare con Sandeep, Marcelo e l’intero team WeWork con l’obiettivo di trasformare questo business e il settore immobiliare in generale”, ha dichiarato Ranadivé, “Questa azienda è nata per raggiungere la redditività a breve termine, ma l’ulteriore opportunità di crescita a lungo termine e l’innovazione sono ciò che ha reso WeWork una soluzione perfetta per BowX. Con un fantastico core business, vedo WeWork come un’azienda a un punto di flessione, con un incredibile elenco di membri chiave abbinati alla visione e alla leadership per digitalizzare un settore enorme”.

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