Articolo di Rachel Sandler apparso su Forbes.com
La scorsa settimana, il cofondatore di Google, Sergey Brin, ha venduto azioni Alphabet per un valore di 32,7 milioni di dollari. È la prima volta che vende le azioni del gigante tecnologico dal 2017.
Secondo i documenti della Sec, venerdì, Sergey Brin ha venduto 13.889 azioni Alphabet, ossia una piccola parte delle sue oltre 38 milioni di quote della società. Alphabet, la società madre di Google, ha visto il prezzo delle sue azioni salire alle stelle durante la pandemia. Per fare un esempio, quando Sergey Brin ha venduto le azioni per l’ultima volta nel novembre 2017, il prezzo delle azioni di Alphabet era di circa $1.035. Ora, le sue azioni valgono quasi $2.341, vicino al loro massimo storico.
Al netto delle tasse, il patrimonio di Brin adesso si attesta a 20,6 milioni di dollari. Tra l’altro, un suo portavoce, non ha risposto alla richiesta di commento da parte di Forbes sul perché ha deciso di vendere queste quote e come verrà utilizzato il ricavato.
LEGGI ANCHE: “Jeff Bezos continua a vendere azioni Amazon: la seconda volta in una settimana”
Sergey Brin ha fondato il motore di ricerca Google con Larry Page nel 1998. Dopo essersi conosciuti alla Stanford University mentre studiavano per lauree avanzate in informatica. L’azienda è stata quotata in borsa nel 2004. Nel 2015, dopo aver esteso la sua attività anche per inseguire il business per esempio delle auto a guida autonoma e della ricerca sanitaria, Google è passata sotto il nome di Alphabet. E sebbene si sia dimesso dal ruolo presidente di Alphabet nel dicembre 2019, tuttavia Brin è ancora uno degli azionisti di controllo e membro del consiglio. Attualmente è la nona persona più ricca del mondo, con un patrimonio stimato di di 97,1 miliardi di dollari, alle spalle proprio di Page, secondo le stime di Forbes.
LEGGI ANCHE: “Jeff Bezos ancora al comando della nuova Forbes Billionaires: chi sono i più ricchi del mondo nel 2021”
Dopo essersi dimesso da Alphabet insieme a Page, Brin ha mantenuto un profilo relativamente basso. E secondo alcune indiscrezioni, sta finanziando una compagnia di dirigibili segreta, chiamata LTA Research and Exploration, che sta cercando di costruire un dirigibile per fornire aiuti umanitari nelle zone disastrate. Ha anche finanziato la ricerca sul morbo di Parkinson, che ha colpito anche la sua famiglia.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .