Sofia Vergara
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Attrice più pagata della tv, imprenditrice e pioniera della microfinanza al femminile: Sofia Vergara si racconta a Forbes

Per lei il prodotto deve essere la star: solo così si può arrivare al successo. Sofia Vergara è stata la donna più pagata della tv dal 2013 al 2020. Per anni, oltre a girare film campioni d’incasso – soprattutto commedie -, è stata la star della serie Abc Modern Family. Adesso è giudice di America’s Got Talent, oltre a essere impegnata in diversi business. Di recente ha lanciato un nuovo prodotto shape wear attraverso la sua azienda di intimo Eby, cofondata con Renata Black, che ha un background nel settore della microfinanza.

“La nostra azienda mira a riposizionare la biancheria intima come strumento di emancipazione femminile”, spiega. “Il 10% dei proventi delle vendite andrà alla Seven bar foundation, che aiuta le donne a uscire dalla povertà e a entrare nel mondo degli affari, fornendo loro accesso alla microfinanza. Oltre a recitare, ho sempre voluto entrare nel mondo degli affari e avere un’attività con la quale aiutare e ispirare altre donne a crearsi un reddito e a diventare indipendenti”. Al momento ha garantito in questo modo più di 1.200 prestiti di microfinanza in paesi come Colombia, Nicaragua, India, Haiti e Stati Uniti.

Sofia e Renata si sono affidate anche ai consigli di Muhammad Yunus, vincitore di un premio Nobel per la Pace e pioniere della microfinanza. “Vogliamo fornire alle donne gli strumenti per poter cominciare un business”, aggiunge Sofia Vergara. “Si può offrire denaro, ma nulla è meglio di un lavoro e, di conseguenza, un futuro”.

Già nel 1998 l’attrice fondò, insieme al suo manager di lunga data, Luis Balaguer, Latin World Entertainment, un’agenzia per artisti latinoamericani sul mercato statunitense. La società si è sviluppata poi in diverse direzioni, seguendo le evoluzioni del mercato e del mondo dell’intrattenimento, fino a rappresentare molte star della tv. Più di recente Vergara ha lanciato Raze, una compagnia di media digitali focalizzata sui latini, creata insieme a Balaguer e a Emiliano Calemzuck, ex presidente dei Fox Television Studios.

Sofia continua anche a fare pubblicità o a rappresentare prodotti in cui crede. Come una linea di jeans per Walmart, diversi profumi, i mobili Rooms to Go, il medicinale Synthroid, i fast food McDonald’s, la catena di palestre Bally Total Fitness, l’azienda di cosmetici Covergirl e la birra Cerveza Anguila. Del resto, Sofia ha accumulato molta esperienza nel settore: a soli 17 anni girò la sua prima pubblicità per Pepsi, in bikini su una spiaggia. Lo spot fu trasmesso in Colombia, ma la fece notare subito a livello internazionale.

Vergara è nata nel 1972 da una famiglia cattolica a Barranquilla. La madre era casalinga, il padre aveva un ranch di bestiame. Ha studiato come dentista per tre anni, prima di lasciare per lavorare come modella e nello show business, dopo essere stata scoperta da un fotografo mentre camminava sulla spiaggia. Dal 2015 è sposata con il collega Joe Manganiello.

Come arrivò alla decisione di fare l’attrice?
Ho sempre avuto una passione per la recitazione, ma il mio scopo era anche di garantire sostentamento economico a me e alla mia famiglia. Mi sono trovata a essere una madre single (suo figlio Manolo è anche lui attore, ndr), dopo aver divorziato molto giovane. Ho dovuto lasciare la Colombia a causa di una situazione difficile. Mio fratello era stato ucciso in un tentativo di rapimento e avevo la responsabilità di supportare diversi membri della mia famiglia. Decisi quindi di emigrare a Miami. Prima di tutto, quando lavoravo mi dovevo assicurare di essere ben pagata. Questo mi ha portato da subito a essere razionale e pratica, concreta e realista.  

Questo ha contribuito a fare di lei anche una brava imprenditrice?
Penso che le ragioni del successo che ho ottenuto in altri ambiti siano state la voglia di ricerca e la curiosità. Ho sempre voluto avere un mio business, ma sapevo che non sarebbe stato facile. Non tutto quello che ho fatto è andato bene, ma ho passato molto tempo a provare, a fare ricerche di marketing, a cercare di comprendere quello che piaceva alla gente e che poteva funzionare. 

Qual è il segreto per avere successo?
Come nella recitazione, anche negli affari bisogna credere in se stessi. È necessario per riuscire a superare i molti rifiuti e i fallimenti. Occorre credere nel prodotto che si vuole vendere.

Lei crede nel potere delle donne e si è molto impegnata nel sostenere il business al femminile.
Come donna che ha avuto successo, sento il bisogno di aiutare altre donne a fare altrettanto. So quanto siano importanti l’indipendenza finanziaria e la libertà di fare le proprie scelte. Per troppo tempo le donne sono state sottomesse o non hanno avuto la possibilità di lavorare. Si sono dovute occupare solo delle faccende domestiche, dei figli. Avere una professione porta all’emancipazione, avere un’azienda di successo fa diventare forti e sicure, fautrici del proprio futuro e di quello del proprio team. Per esperienza so che nulla è meglio che essere il capo di se stessi. 

Anche socialmente e filantropicamente è sempre stata molto attiva. 
Consiglio di realizzare e acquistare prodotti che abbiano uno scopo e una loro etica, una bella storia dietro. Per me un prodotto, al giorno d’oggi deve creare profitto con un significato. Per questo mi sento sempre più di investire in progetti di imprenditoria sociale. 

Come vive il fatto di essere un modello per i suoi moltissimi fan?
Non ho mai pensato a diventare un modello per altre persone. Ora che lo sono diventata, ci tengo e sento una grande responsabilità. Voglio offrire un buon esempio.

Quali sono i valori più importanti per lei?
Ho sempre tenuto a essere me stessa. Non ho mai avuto paura, per esempio, di essere una donna con le curve, anche quando andava di moda di essere molto magre e mi consigliavano di perdere peso. Ho sempre tenuto vicino veri amici e collaboratori fidati e ho dato priorità alla famiglia prima di tutto.

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