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Alla scoperta della catena alberghiera sarda più green del mondo

We are green: con questo slogan la catena alberghiera sarda Delphina sintetizza l’impegno per l’ambiente e l’obiettivo di offrire una vacanza sempre più ecosostenibile. Ed elenca fatti concreti a sostegno: dall’energia 100% verde alla limitazione della plastica, alla valorizzazione del territorio. Obiettivo raggiunto e – soprattutto – riconosciuto al massimo livello internazionale. La società è stata premiata ai World Travel Awards come gruppo alberghiero indipendente più green al mondo.

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Pionieri della sostenibilità

Elena Muntoni, sustainability director e brand manager di Delphina hotels & resorts

“In questi anni abbiamo imparato che fare delle scelte etiche e in chiave sostenibile ripaga sempre. E dà i suoi frutti nel lungo periodo, anche da un punto di vista economico”, dichiara Elena Muntoni, sustainability director e brand manager di Delphina hotels & resorts. “E possiamo dirlo dopo 29 anni di esperienza. Quando abbiamo iniziato non si parlava tanto di sostenibilità. Le iniziative a favore dell’ambiente non erano ancora così diffuse”.

Dal 2018 l’azienda è entrata nella lounge di Intesa San Paolo di Elite, il progetto di Borsa Italiana – Gruppo Euronext per le imprese ad alto potenziale realizzato in collaborazione con Confindustria. Sempre Intesa Sanpaolo ha erogato nei mesi scorsi un finanziamento S-Loan (Sustainability Loan)  vincolato al raggiungimento di due obiettivi Esg (Environmental, Social, Governance) che l’azienda si è impegnata a realizzare: il primo è riferito all’utilizzo esclusivo in tutti gli hotel, resort e nella sede centrale di energia proveniente da fonti rinnovabili; il secondo riguarda l’erogazione di un programma specifico di formazione ai dipendenti sui temi della sostenibilità ambientale e sociale. 

Un marchio per rappresentare l’impegno ambientale

“Questo periodo storico – spiega ancora Muntoni – ci ha fatto capire quanto il cambiamento sia diventato necessario e urgente, per questo la sensibilizzazione verso questi temi è importantissima e cruciale nello sviluppo di un turismo ecosostenibile.  Nascere, crescere e vivere in Sardegna ci rende profondamente legati a questa terra e ci fa sentire responsabili e in dovere di proteggere quest’isola con un patrimonio unico ma altrettanto delicato. Spinti dal desiderio di offrire una vacanza sempre più ecosostenibile, abbiamo creato e registrato il marchio We are green per rappresentare l’impegno di Delphina a favore dell’ambiente. Un protocollo di buone pratiche e azioni concrete adottate fin dalla progettazione delle strutture e poi estese alla fase gestionale e promozionale con iniziative di tutela e valorizzazione del territorio”.

Energia verde e plastica al bando

Ma entriamo nei particolari di questa azione green. L’energia utilizzata è al 100 per cento verde, proveniente cioè da fonti rinnovabili e destinata a tutti gli hotel, resort, ville, residence, Spa e alla sede centrale di Delphina. Una scelta che ha consentito al gruppo di risparmiare 13.828 tonnellate di CO2 nel quadriennio 2017-2020: l’equivalente della CO2 assorbita da circa 97.765 alberi in un anno intero. A partire dal 2019 inoltre, sono state eliminate le bottiglie di plastica dai frigobar in tutte le camere, mentre nei bar viene proposta l’acqua in vetro, tetrapak o in lattina. La plastica è stata sostituita con materiali biodegradabili per lunch-box, cannucce, posate, piatti e bicchieri, utilizzati durante le escursioni.

Le bottiglie di plastica sono state abolite per tutti i collaboratori delle strutture e della sede centrale. Anche lo staff ha ricevuto una borraccia in alluminio da ricaricare nelle fontanelle o nei dispenser installati appositamente in tutte le strutture. Un’iniziativa che, in epoca pre – covid, ha permesso a Delphina di risparmiare 68.700 bottiglie di plastica all’anno. Un investimento che rappresenta un impegno economico per l’acquisto e la gestione di fontanelle e dispenser. Ma che è ampiamente ripagato in termini di brand reputation e relazione con gli ospiti particolarmente sensibili a queste tematiche.

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Parola d’ordine: turismo sostenibile

Il turismo sostenibile, infatti, sta diventando una parola d’ordine e si sta trasformando in una vera e propria domanda del pubblico. “Il turismo responsabile”, aggiunge Muntoni, “si abbina sempre di più al desiderio di autenticità in tutte le sue sfumature: dalla ricerca di paesaggi autentici alla scoperta dell’essenza del territorio, oltre al bisogno sempre più sentito di entrare in contatto in maniera più profonda con sé stessi, vivere in totale libertà il mare e rilassarsi. Una vacanza ecosostenibile e di qualità valorizza uno stile di vita sano, permette di entrare in contatto con i sapori e le tradizioni dell’isola. Anche i nostri ospiti lo percepiscono e la scelgono consapevolmente per fare la loro parte nella salvaguardia del pianeta”.

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