“Con le incredibili prestazioni rese possibili dai chip M1 Max e M1 Ultra, l’ampia gamma di opzioni di connettività, e un design compatto in cui tutto è a portata di mano, Mac Studio inaugura una nuova era per i computer desktop” dichiara Greg Joswiak, Senior Vice President of Worldwide Marketing di Apple, in occasione della presentazione del nuovo computer desktop pensato per i professionisti.
Mac Studio e le altre novità presentate all’evento Apple
Con una scocca che ricorda il Mac Mini, Mac Studio fornisce tutto il necessario per avere a disposizione una postazione di lavoro in grado di sostenere anche le attività più intense. Il modello più potente, infatti, monta il nuovo chip M1 Ultra con CPU a 20 core e un modulo grafico che lo rende fino a 4,5 volte più scattante rispetto a un iMac da 27 pollici. La configurazione di partenza, invece, offre 32GB di memoria RAM e uno spazio d’archiviazione di 512GB su supporto SSD.
Tuttavia, durante il keynote dell’8 marzo 2022, Apple ha anche annunciato Studio Display proclamandolo come l’alleato perfetto della nuova soluzione desktop: uno schermo Retina 5K da 27 pollici con stand integrato, videocamera da 12 megapixel con ultra-grandangolo – dotato di Inquadratura automatica – e un sistema audio composto da sei altoparlanti ad alta fedeltà con supporto all’audio spaziale. Il monitor integra le tecnologie Bluetooth e Wi-Fi e sul retro dispone di porte Thunderbolt, Ethernet, USB-A, HDMI e jack audio utili per la connessione di eventuali dispositivi esterni.
Secondo quanto annunciato dalla società, sebbene le prime unità verranno consegnate dal prossimo 18 marzo, Mac Studio è disponibile a partire da 2.349 euro e Studio Display da 1.799 euro.
La terza generazione dell’iPhone SE
Come anticipato da alcuni rumors, inoltre, l’evento ha visto debuttare due nuovi melafonini. Infatti, oltre all’iPhone 13 e 13 Pro rilasciati anche nella finitura verde, il team di Cupertino ha svelato la terza generazione dell’iPhone SE già ordinabile da 529 euro in tre colori differenti.
Il nuovo modello, pur mantenendo le linee del suo predecessore con un display Retina HD da 4,7 pollici, offre la potenza del chip A15 Bionic, la velocità della connettività 5G e un sistema a fotocamera singola costituito da un sensore grandangolare da 12 megapixel con apertura di diaframma ƒ 1.8: “Quest’anno abbiamo realizzato l’iPhone SE più potente e resistente di sempre, con una migliore autonomia grazie al chip A15 Bionic, lo stesso usato sulla gamma di iPhone 13, che permette funzioni evolute della fotocamera come Smart HDR 4, Stili fotografici e Deep Fusion” commenta Kaiann Drance, Vice President of Worldwide Product Marketing di Apple, e prosegue “Grazie al 5G, iPhone SE consente download e upload più veloci, uno streaming video di qualità superiore, interattività in tempo reale nelle app e molto altro ancora”.
La batteria speciale dell’iPad Air
Infine, arriva anche il primo iPad Air ad incorporare il chip M1 della serie Apple Silicon che lo rende ancora più scattante nell’esecuzione delle app e dei videogiochi ed efficiente dal punto di vista energetico con una batteria che permette di utilizzarlo per un giorno intero.
Dalla progettazione in 3D allo streaming di video in 4K, il nuovo modello monta un display Liquid Retina da 10,9 pollici e un sistema audio stereo in grado di offrire un’esperienza cinematografica. Dotato di connettività 5G, iPad Air di quinta generazione si potrà ordinare dal prossimo venerdì a partire da 699 euro per il modello Wi-Fi.
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