A2A e il fondo di investimento tecnologico israeliano Sibf hanno firmato un memorandum d’intesa che prevede la realizzazione di un hub congiunto dedicato all’innovazione con base a Tel Aviv. “L’accordo”, si legge in una nota, “favorisce inoltre la condivisione di know how ed expertise per la valutazione delle reciproche opportunità di investimento in startup, sia italiane che israeliane, con un forte focus sul tema della transizione ecologica”.
Grazie a questo accordo A2A diviene l’unico partner italiano di Sibf e amplia il proprio orizzonte di innovazione allargando il perimetro delle attività in Israele, uno degli ecosistemi del settore più avanzati al mondo.
Sibf – Southern Israel Bridging Fund – è un fondo di venture capital israeliano dedicato alle tecnologie di frontiera che investe in startup hi-tech innovative e società tecnologiche in Israele e all’estero. Sibf lavora a stretto contatto con le società in portafoglio per supportare la loro crescita grazie a un network di partner e alla vicinanza geografica che consente di monitorare meglio i processi, e con un approccio pratico a beneficio sia delle aziende che dei suoi investitori. Il fondo conta ad oggi 50 startup in portafoglio e 450 milioni di dollari di investimenti.
Con questa operazione A2A compie un ulteriore passo avanti nella strategia di Open innovation e nel programma di Corporate venture capital nato per promuovere gli investimenti in startup early stage strategiche.
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“L’innovazione ricopre un ruolo fondamentale per A2A ed è una leva trasversale a tutti i business del Gruppo”, ha dichiarato Nicoletta Mastropietro, direttore digital & innovation di A2A. “Il perimetro di attività”, continua Mastropietro, “su cui ci concentriamo è ampio e il programma di corporate venture capital che stiamo portando avanti dal 2019, ci fornisce un supporto fondamentale per avanzare nei nostri obiettivi di transizione green. La collaborazione con Sibf, attore di primissimo piano in ambito tech, crediamo rappresenti un ulteriore tassello importante per intercettare soluzioni innovative che indirizzino le sfide del nostro business”.
Una soddisfazione condivisa anche da Or Ben Shoshan, managing partner di Sibf:
“Siamo soddisfatti di questo importante accordo con A2A che ci permette di creare una relazione fra i nostri reciproci ecosistemi di innovazione. Abbiamo scelto A2A perché è una delle aziende protagoniste in Italia nella la transizione energetica e l’economia circolare, un partner di rilievo per portare l’innovazione delle nostre startup in Italia”.
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