Twitter vale un terzo dei 44 miliardi di dollari pagati da Elon Musk per la sua acquisizione. A dirlo è Fidelity, società che ha più volte tagliato la valutazione della sua quota nei mesi scorsi.
I fatti principali
- La nuova riduzione porta la valutazione di Twitter a circa 15 miliardi, a sei mesi dalla sua cessione a Musk per 44.
- A marzo Musk aveva offerto ai dipendenti un premio azionario sulla base di una valutazione di 20 miliardi.
- Ad aprile, durante un’intervista con l’allora conduttore di Fox News Tucker Carlson, Musk ha ammesso che l’operazione non è stata “intelligente dal punto di vista finanziario” e che era ancora da vedere se era stata una buona idea.
- Fidelity possedeva quote di Twitter per circa 20 milioni di dollari prima che la società passasse a Musk. Ha poi rivisto la valutazione al ribasso del 56% a novembre, portandola a 8,6 milioni. Il mese successivo l’ha abbassata ancora del 9,6%.
- Alla fine di aprile, in un documento Fidelity ha assegnato alla sua quota un valore di 6,55 milioni di dollari.
Il contesto
L’acquisizione di Twitter da parte di Musk è stata una transazione molto lunga. L’azienda ha adottato una strategia difensiva detta poison pill (‘pillola di veleno’), spesso usata per sventare acquisizioni ostili, che consiste nel diluire le azioni. Il titolo della società era sceso molto nell’anno precedente l’acquisizione di Musk, che ha poi tolto Twitter dal mercato azionario.
Dopo l’operazione, le entrate di Twitter sono diminuite del 50% per via di un “massiccio calo” della pubblicità, ha detto Musk, che ha anche avvertito i dipendenti del pericolo di bancarotta se non fossero arrivati introiti significativi tramite abbonamenti. Gli azionisti di Tesla, allo stesso tempo, hanno temuto che la posizione di Musk come amministratore delegato di Twitter potesse distrarlo dai problemi che riguardavano la casa automobilistica.
All’inizio di maggio, Musk ha annunciato che la direttrice della pubblicità di NBCUniversal, Linda Yaccarino, assumerà presto l’incarico di ad. Durante la sua permanenza in NBCUniversal, Yaccarino ha gestito una squadra di duemila persone che ha generato più di 100 miliardi di vendite pubblicitarie.
Il numero
Secondo i calcoli di Forbes, Musk ha un patrimonio di 198,4 miliardi di dollari. Una cifra che fa di lui la seconda persona più ricca del mondo, dietro il magnate francese del lusso Bernard Arnault.
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