Le azioni Netflix hanno registrato il prezzo più alto di sempre in quasi tre anni, coronando un lungo ritorno alla gloria per il gigante dell’intrattenimento tra repressioni delle password e un abbonamento supportato da pubblicità. Una ripresa che non è riuscita ad altri competitor.
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Fatti principali
- Le azioni Netflix hanno chiuso a $ 698,54, superando il massimo precedente di $ 691,69 stabilito il 17 novembre 2021.
- A stimolare il rally dell’1,5% di martedì è stato l’annuncio dell’azienda di aver ottenuto un aumento del 150% anno su anno negli impegni pubblicitari iniziali, un segnale incoraggiante per il suo nascente livello di abbonamento supportato da pubblicità.
- Ora in rialzo di oltre il 300% rispetto ai minimi di maggio 2022, Netflix è l’unico grande streamer quotato in borsa, le cui azioni sono ritornate ai massimi storici raggiunti durante il periodo più critico della pandemia di COVID-19, quando, in lockdown, gli investitori si erano innamorati della crescita stellare degli abbonamenti.
- Le azioni di altri streamer sono tutte scese dai massimi del 2021: Disney (in calo del 56%), Warner Bros. Discovery, (in calo del 90%) e Paramount (in calo dell’89%).
- Anche Comcast, la società madre di Peacock (in calo del 35%) e lo streamer musicale Spotify (in calo dell’11%) sono ben lontani dai massimi del 2021, anche se non è facile fare un paragone con Netflix, poiché Comcast ricava la maggior parte dei suoi soldi dai suoi servizi Internet e Spotify è una società di audio-streaming.
Contrarian
Le azioni Netflix hanno sovraperformato rispetto ai loro omologhi del settore dei media, ma hanno comunque avuto prestazioni inferiori rispetto al mercato, dal momento che l’S&P 500 ha registrato un rendimento del 25% dal 17 novembre 2021, mentre Netflix ha guadagnato l’1%.
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In cifre
300 miliardi di dollari. Questa è la capitalizzazione di mercato di Netflix alla chiusura di martedì, più delle valutazioni combinate di Disney, Paramount, Spotify e Warner Bros. Discovery.
Background
La svendita di Netflix del 2022 ha coinciso con le prime perdite trimestrali di abbonati dell’azienda dal 2011, con l’azienda che ha perso metà del suo valore di mercato solo ad aprile 2022. Quello è stato anche l’anno della prima diminuzione degli utili anno su anno di Netflix dal 2012 nel 2022, mentre una svendita più ampia di azioni tecnologiche con l’aumento dei tassi di interesse ha aggravato il danno.
La crescita costante degli abbonati, in seguito a una stretta sulla condivisione delle password e al lancio del suo livello supportato da pubblicità, ha spinto gli investitori a riacquistare azioni Netflix, che ha appena registrato ricavi trimestrali record di quasi 10 miliardi di dollari con un numero record di 278 milioni di abbonati in tutto il mondo.
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