Francesco Pettenon Fila Solutions
Forbes Italia

La storia di Fila Solutions, la pmi della protezione delle superfici che festeggia 80 anni con un fatturato record

Articolo tratto dal numero di novembre 2024 di Forbes Small Giants. Abbonati!

Un anno record. Neppure il tempo di celebrare gli 80 anni che per Fila Solutions c’è già un altro traguardo da festeggiare: l’azienda quest’anno ha una crescita a doppia cifra verso i 25 milioni di euro di fatturato. “Confermiamo i dati in crescita dello scorso anno, in controtendenza rispetto al comparto dell’edilizia, che dopo la bolla degli incentivi si sta normalizzando”, ha detto Francesco Pettenon, che con la sorella Alessandra ricopre la carica di amministratore delegato.

La storia dell’azienda, infatti, si intreccia con quella della famiglia: gli ad sono figli di Beniamino, attuale presidente di una società che affonda le radici nel 1943, anno di fondazione della Fabbrica Italiana di Lucidi e Affini, diventata poi un punto di riferimento internazionale nei sistemi per la protezione e la manutenzione di tutte le superfici. Proprio con l’attuale guida ha evoluto il suo core business da prodotti per calzature, cere e detergenti domestici a prodotti per la cura delle superfici. Una realtà in continua espansione, che conta 103 collaboratori tra l’headquarter e l’innovation center di San Martino di Lupari, il centro di sperimentazione a Fiorano Modenese, nel cuore del distretto ceramico di Sassuolo, strutture locali in Francia, Germania, Spagna, Usa, Gran Bretagna ed Emirati Arabi, oltre a una presenza capillare in oltre 90 paesi.

La sostenibilità al centro

Il tutto secondo una strategia che mette al centro la sostenibilità: tutti i prodotti sono realizzati con tecnologie a basso impatto, i detergenti contengono ingredienti biodegradabili fino al 98%, mentre le formulazioni a base acqua rappresentano l’83% sul totale della produzione, in continua crescita. Anche l’attenzione alla sostenibilità e al sociale è un’eredità di famiglia da consolidare: “Lo abbiamo imparato dai nostri avi, perché ricordo benissimo le parole di mia nonna quando ci spiegava l’importanza di non immettere sostanze nocive nei prodotti, oppure l’esempio di mio padre che fu uno dei primi, negli anni ’70, a dotarsi di un sistema di trattamento delle acque di scarico, in tempi molto diversi da questi”.

A conferma di questo approccio arrivano ulteriori riconoscimenti: Fila Solutions è stata inserita per il quarto anno consecutivo nella classifica Sustainability Award, promossa da Kon Group assieme a Elite, l’ecosistema del gruppo Euronext. L’azienda è stata eletta tra le top 75 aziende italiane più sostenibili che si sono distinte per aver migliorato le performance in materia di sostenibilità. Tutto in base al rating esg emesso da Altis Advisory, spin-off dell’Università Cattolica, e da Reprisk.

La crescita di Fila Solutions

Oltre all’approccio sostenibile, “l’aspetto principale della nostra crescita e del nostro anno record è dato dalla crescita organica di tutte le aree di business, con un riposizionamento dei prodotti in vari canali, continuo miglioramento del servizio al cliente, formazione mirata dei top rivenditori e da un ingresso convinto ed efficace nel mondo dell’e-commerce”. Nessun salto nel vuoto, ma un graduale avvicinarsi ai traguardi da tagliare: “La strategia vincente è stata aver individuato la nuova normalità. Siamo riusciti a dare la lettura migliore al bonus 110, comprendendo in anticipo quali sarebbero state potenziali criticità del settore”.

Per farlo, in occasione del suo 80esimo compleanno, Fila ha voluto aggiungere un tassello importante nella sua strategia di sviluppo: offrire un servizio completo per medi e grandi progetti che preveda non solo la fornitura di prodotti ma, su richiesta, anche l’applicazione dei suoi trattamenti per la cura e la protezione delle superfici. È nata così la collaborazione con Euganea Trattamenti, diventata Fila Euganea Service, a seguito della sua acquisizione nel 2023, per sviluppare sia in Italia che all’estero l’attività di fornitura di servizi di trattamento, pulizia, posa in opera, levigatura e lucidatura.

E ancora, il successo del lancio sul mercato di Salvaterrazza Eco, il nuovo protettivo anti-infiltrazione a base acqua, che guarda alla sostenibilità ambientale senza rinunciare alla qualità. “Dal trattamento dei prodotti in produzione sino all’applicazione nel cantiere, il nostro obiettivo è quello di dare al cliente delle soluzioni per migliorare sia l’interno (comfort) che l’esterno con il miglioramento dei manufatti, riducendo così i costi di manutenzione straordinaria, contribuendo ad allungare la vita di materiali, che altrimenti andrebbero in discarica, riducendo anche le emissioni di CO2″.

La strategia di sviluppo

Tutto questo, però, riesce concretamente solo nel momento in cui si è completamente padroni delle dinamiche del mercato: “All’interno del nostro innovation center, il marketing ascolta le esigenze del mercato. La consulenza tecnica è sempre pronta a spiegare in che modo usare al meglio i nostri prodotti e a proporre le migliori soluzioni di fronte alle situazioni più complesse. Nel mezzo c’è la ricerca e sviluppo che fa da trait d’union tra questi due dipartimenti, sviluppando le migliori proposte, sempre in ottica sostenibile, da inserire nel mercato: puntiamo molto su questo aspetto perché siamo convinti che la pancia del consumatore parli. Il cliente mi dice che cosa cerca e io mi faccio trovare pronto”. L’importante, però, è saper ascoltare e creare valore non solo economico, ma soprattutto sociale e ambientale.

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