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21 novembre 2025
Secondo un rapporto di Bain & Company e Altagamma, nonostante le incertezze economiche e politiche globali, i ricchi hanno spostato la loro spesa dai beni di lusso tradizionali verso esperienze di alto livello come vacanze e ristoranti di lusso
I super ricchi hanno sostenuto il mercato globale dei beni di lusso quest’anno. Nonostante le incertezze economiche e politiche globali, e hanno spostato la loro spesa dai beni di lusso tradizionali verso esperienze di alto livello come vacanze e ristoranti di lusso, secondo un recente rapporto.
Fatti principali
- Secondo uno studio condotto da Bain & Company e Altagamma, la spesa globale nel settore del lusso dovrebbe raggiungere 1,66 trilioni di dollari entro la fine dell’anno, rimanendo stabile rispetto allo scorso anno nonostante la contrazione della base clienti e la diminuzione della spesa da parte dei cosiddetti acquirenti “aspirazionali”, ovvero con un patrimonio netto inferiore.
- Finora l’anno ha visto un “cambiamento tettonico” nella spesa per il lusso, con gli acquirenti che spendono generosamente in esperienze come crociere di lusso, soggiorni in hotel di fascia alta, yacht, jet privati e cene raffinate, e spendono meno nei settori tradizionali delle auto di lusso, delle belle arti e dei prodotti in pelle.
- Secondo il rapporto, la spesa per le crociere di lusso è aumentata del 12% quest’anno rispetto al 2024 a tasso di cambio costante, mentre la spesa per jet privati e yacht è aumentata dell’11%, la ristorazione di lusso del 7% e l’ospitalità di lusso del 7%.
- Al contrario, la spesa per beni di lusso personali è rimasta invariata, quella per auto di lusso è diminuita del 4% e quella per opere d’arte del 7%.
- Nel complesso, la base di consumatori del mercato del lusso si è ridotta a circa 340 milioni di acquirenti nel 2025, rispetto ai 400 milioni del 2022, ma i “grandi spendaccioni” continuano a farsi vedere, rappresentando quasi la metà del mercato.
Cosa tenere d’occhio
Sebbene il mercato dei beni di lusso personali sia stabile, Bain e Altagamma avvertono che il settore sta affrontando un “momento della verità” a causa delle incertezze economiche e geopolitiche. Secondo il rapporto, le vendite di orologi, influenzate dagli elevati dazi doganali sulla Svizzera, stanno alimentando il mercato dell’usato, mentre il settore della pelletteria è in difficoltà, senza che emerga una borsa “eroina” in grado di stimolare le vendite. I gioielli e gli occhiali stanno guidando la crescita, ma le vendite di scarpe, prodotti per la cura della pelle e trucchi stanno soffrendo.
“Questo è il momento della verità per il lusso: crescere attraverso l’etica, l’inclusività e l’autenticità, o ritirarsi nell’elitarismo”, ha dichiarato Claudia D’Arpizio, responsabile del settore beni di lusso di Bain & Company.
Il contesto
Il conglomerato francese di beni di lusso Lvmh, proprietario di marchi come Tiffany & Co., Louis Vuitton, Hennessy, Dom Perignon e altri, non ha registrato una crescita quest’anno fino al terzo trimestre. Secondo l’azienda, la maggior parte dell’anno è stata appesantita dai dazi doganali e da altre perturbazioni economiche, ma nel terzo trimestre è tornata una crescita organica dell’1% su base annua.
Nonostante il calo delle vendite di opere d’arte, scese del 12% dal 2023 al 2024, diverse aste di alto valore hanno superato le aspettative questa settimana. “Ritratto di Elisabeth Lederer” di Gustav Klimt, uno dei due soli ritratti a figura intera di Klimt rimasti in mano a privati, è stato venduto per 236,3 milioni di dollari come parte della collezione personale del defunto miliardario dei cosmetici Leonard Lauder, superando di gran lunga la sua stima di 150 milioni di dollari.
Un dipinto astratto di Mark Rothko è stato venduto lunedì per 62,1 milioni di dollari, superando la sua stima di 50 milioni di dollari, mentre Blumenwiese (Prato in fiore) di Gustav Klimt è stato venduto per 86 milioni di dollari (stima: 80 milioni di dollari). Sotheby’s ha anche venduto per 12 milioni di dollari un famoso water in oro massiccio che era stato offerto al presidente Donald Trump.