Innovation

Porsche ha un accordo con Boeing per realizzare macchine volanti

(Immagine: Porsche.com)

Non si tratta di un nuovo film al cinema, tantomeno di un videogioco in arrivo sulle console. La casa automobilistica tedesca Porsche annuncia ufficialmente una collaborazione con Boeing – la più grande azienda nel settore aerospaziale – per introdurre una vera rivoluzione nell’ambito della mobilità urbana.

Infatti, le auto volanti che abbiamo sempre e solo visto nei film di fantascienza, potrebbero diventare realtà grazie all’intesa stretta tra le due società.

Dopo l’introduzione di Taycan – la prima Porsche elettrica – nel mercato, gli ingegneri starebbero già progettando un concept di un velivolo eVTOLelectric Vertical Take-Off and Landing – ovvero, un veicolo volante ad alimentazione elettrica, in grado di decollare ed atterrare verticalmente e destinato a circolare negli spazi urbani: quindi a muoversi nelle nostre città.

Secondo quanto affermato da Detlev von Platen – membro del team esecutivo per le vendite e  marketing di Porsche AG -, gli obiettivi aziendali mirano ad affermare il marchio come leader della mobilità premium. Pertanto, l’ingresso nel mercato della Urban Air Mobility, contribuirebbe notevolmente al conseguimento di tale risultato.

A riguardo, anche le previsioni sembrerebbero essere favorevoli. Infatti, secondo uno studio condotto da Porsche Consulting nel 2018, il mercato della mobilità urbana aerea potrebbe ottenere un’enorme crescita a partire dal 2025 e le soluzioni disponibili, consentiranno di trasportare i passeggeri in maniera più semplice, efficiente ma soprattutto economica rispetto ai tradizionali mezzi di trasporto.

«Questa collaborazione si basa sui nostri sforzi volti a sviluppare un nuovo ecosistema di mobilità sicuro ed efficiente» afferma Steve Nordlund – vice presidente e direttore generale di Boeing NeXt – e continua: «Insieme, Porsche e Boeing, uniscono ingegneria di precisione, stile e innovazione per accelerare la mobilità aerea urbana in tutto il mondo».

A collaborare, inoltre, ci sarebbe anche la squadra di Aurora Flight Sciences – sussidiaria di Boeing -, che starebbe partecipando alla creazione del prototipo e si occuperà, in un secondo momento, di testare i veicoli.

 

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