Per il futuro l’azienda prevede un rinnovamento ed un focus sulla progettazione e ingegnerizzazione di veicoli elettrici. L’attività di progettazione e ingegneria a livello mondiale è già nelle prime fasi della creazione di un’architettura EV rivoluzionaria, leggera ed ultra efficiente, per i futuri modelli a zero emissioni declinati in veicoli urbani per il trasporto passeggeri e furgoni per le consegne. Gordon Murray Design sta anche indirizzando sostanziali investimenti verso una struttura di ricerca e sviluppo al fine di far progredire ulteriormente la riduzione del peso e della complessità sia delle architetture dei veicoli che dei processi di produzione.

È prevista l’apertura di una struttura aggiuntiva a Dunsfold, nel Surrey, per la produzione di telai “superleggeri” per i programmi Gordon Murray Design e Gordon Murray Automotive. Una nuova business unit, Gordon Murray Electronic, che sarà costituita dal neo nominato ceo Richie Sibal, supporterà GMD nello sviluppo di propulsori elettrificati avanzati per altri costruttori e aziende tecnologiche.

Nel frattempo, prosegue lo sviluppo della supercar T.50, con i primi test sui prototipi. La produzione inizierà nel 2022 nel nuovo stabilimento a Dunsfold, con la consegna delle prime auto ai clienti all’inizio dell’anno, sotto la supervisione del nuovo responsabile delle vendite globali Henry Winkworth-Smith. Anche i futuri veicoli di Gordon Murray Automotive sono ora in fase di sviluppo, mantenendo il focus sui concetti di etica ed esclusività mostrati con la T.50. Infine il Gruppo trasferirà il proprio headquarter centrale in una nuova sede a Windlesham, sempre nel Surrey, dove verranno creati un nuovo campus tecnologico, un Heritage e Customer Centre e strutture di progettazione ed ingegneria. La costruzione del nuovo sito inizierà a luglio e le prime strutture saranno operative nel 2022, con l’intero progetto completato nel 2024.