
Articolo tratto dal numero di maggio 2022 di Forbes Italia. Abbonati!
Romagnolo, 41 anni, Luca Gardini è il grande talento della comunicazione enoica, in Italia e nel mondo. Rarissima combinazione di competenze di settore, Gardini unisce alla grandissima propensione all’assaggio, rafforzata da un costante lavoro sul campo, con centinaia di aziende visitate e recensite ogni anno, un cristallino talento naturale, al pari degli sportivi più celebrati.
Enfant prodige, approda a poco più di vent’anni nel gotha della ristorazione mondiale, l’Enoteca Pinchiorri di Firenze, alla corte di Giorgio Pinchiorri, per tanti il miglior maître italiano di sempre. Nel 2004 diventa campione italiano, nel 2009 conquista il titolo Europeo e nel novembre del 2010 si laurea campione mondiale Wsa. Dopo l’ulteriore esperienza del ristorante Cracco, a Milano, in cui per sette anni si occupa della carta dei vini ma soprattutto di rivoluzionare il servizio in sala, Luca si trasforma in un poliedrico comunicatore in ambito vitivinicolo, attività divulgativa che gli è valsa, tra le tantissime onorificenze ricevute (tra cui, ultima in ordine cronologico, di Ambasciatore della Basilicata e dell’Aglianico), il conferimento del titolo di Cavaliere della Repubblica nel 2019 (anche in questo bruciando le tappe).
Il grande lavoro di diffusione della conoscenza nel settore enoico, svolta sia via social sia (soprattutto) tramite il portale free access www.lucagardini.com, dove sotto il nick di The Wine Killer vengono regolarmente pubblicati speciali tematici scaricabili gratuitamente in pdf, classifiche, tasting di vini provenienti da tutto il mondo, gli sono valsi sia il ruolo di brand ambassador per il fondamentale sito di vendita vino.com, sia la collaborazione con lo storico marchio a stelle e strisce Zachys, da 75 anni nel business della selezione e vendita di wine & spirits. Ciliegina sulla torta, appena un mese fa, arriva il ‘pallone d’oro del vino’, la vittoria, primo italiano di sempre, del titolo mondiale Bww – Best Italy Wine Critic of the World 2022, da parte della rivista Tastingbook.com, succedendo a James Suckling, vincitore delle ultime tre edizioni.
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Brunello di Montalcino Docg Riserva Cerretalto 2016
Uno degli apici nell’espressione della Riserva, un cru nella storia della denominazione. Marmellata di lampone al naso, noce moscata e alloro. Bocca con tannini sapido-salmastri.
Brunello di Montalcino Docg Riserva La Mannella 2016
La Riserva d’eccezione di Cortonesi, naso di mirtilli, con tocchi di timo cedrino e sfumature floreali, di gardenia. Palato teso-croccante, tannini salati.
Brunello di Montalcino Docg Riserva Canalicchio di Sopra 2016
Una Riserva da anni ai vertici della categoria. Marmellata di lamponi al naso, tocchi salmastri, poi rabarbaro. Bocca con tannini iodati.
Brunello di Montalcino Docg 2017
Ribes rosso, tocchi di liquerizia e frutto di cappero al naso, poi buccia di arancia rossa, bocca con tannini salmastro-sapidi e persistenza lunghissima.
Finezza ed eleganza di Tassi, dal piccolo cru di Vigna Colombaiolo. Melagrana, tocchi di garofano al naso, palato succoso, tannini salmastri.
Un’altra grande Riserva, che beneficia di un’annata di grandissima concentrazione di frutto. Amarene sotto spirito, tocchi di cannella e finale di eucalipto. Bocca salmastro-sapida.
Brunello di Montalcino Docg G Riserva 2016
Naso di ribes nero, con tocchi di carruba e frutta secca tostata, con bella traccia di gardenia sul finire. Bocca di densità e tensione, con tannini salmastri.
Barolo Docg Monvigliero 2018
Castiglione Falletto, una lettura di equilibrio e pulizia. Naso di corniolo, con tocchi di gardenia, liquirizia e chinotto. Palato con tannini salmastro-sapidi, finale fruttato.
Barolo Docg Ester Canale Particella 251p dell’antica Vigna Rionda 2018
Un Barolo unico. Lamponi in confettura, al naso, tocchi di gardenia, poi balsamico sul finale. Beva con tannini salmastro-salati, ritorno fruttato-balsamico.
Barolo Docg Riserva Vigna Elena 2016
Una Riserva di grande spessore. Al naso ricordi di susina gialla e pesca. Tocchi balsamici con chiusura speziata e mentolata. In bocca denso, con richiami di arancia sanguinella.
Da piante di 65 anni, un vino di potenza e tipicità varietale. Ribes nero al naso, tocchi di eucalipto, poi sfumature di rabarbaro. Bocca di densità e tensione, lunghissima.
Barolo Docg Cerequio 2018
Note di corbezzolo, poi sfumature di rabarbaro e floreali, di camomilla. Beva con tannini salmastro-sapidi, finale compatto e persistente, ritorno fruttato-floreale.
Barbaresco Docg Cascina Crosa 2018
Etichetta di levatura: ciliegie in confettura, peonia, un tocco balsamico e di sottobosco, finale con sfumature di frutta secca tostata. Tannini salmastro-sapidi, ritorno fruttato.
Barbaresco Docg
Fausoni 2019
Al naso pesca gialla, poi lampone con chiusura speziata e richiami di rabarbaro. Al palato è teso e denso, con ritorno di frutta a polpa gialla. Finale sapido, speziato e di grande profondità.
Toscana Igt Saffredi 2020
Un bordolese spiazzante, da quella che è stata ribattezzata “Lady Morellino”. Cabernet Sauvignon, Merlot e Petit Verdot, naso di more di rovo, poi tocchi balsamici, di eucalipto, con una chiusura sui sentori della macchia mediterranea. Bocca compatta, succosa, tannini salmastri.
Venezia Giulia Igp Malvasia Collezione Di Famiglia 2021
Il vino-simbolo di famiglia Coser, naso di nettarina, con belle evidenze officinali-floreali, rosmarino e gelsomino su tutti, palato salino, persistente, dall’ottima spalla acida.
Franciacorta Docg Dosaggio Zero Cabochon Doppiozero
Naso di bergamotto, pesca tabacchiera, con tocchi di camomilla e gelsomino. Beva tesa e croccante, di grande persistenza, con ritorno floreale-agrumato.
Franciacorta Docg Pas Dosé Grande Cuvée Alma
Un piccolo gioiello della casa di Erbusco, sfaccettato al naso, sambuco e pesca-noce in testa, poi pepe bianco, bocca croccante, sapida, di bella persistenza.
Toscana Igt Oreno 2020
Un vino unico. Naso di mora di rovo, eucalipto, pepe rosa e cappero, chiusura di peonia e balsamica. In bocca densità, tannini croccanti-salati, richiami agrumati e grande beva.
Val d’Arno di Sopra Doc Merlot Vigna Galatrona 2020
Merlot in purezza, il capolavoro di casa. Ribes nero al naso, poi alloro e buccia di sanguinella. Bocca fresca, tannini iodati, ritorno agrumato e finale di persistenza.
Trebbiano d’Abruzzo Dop
Fosso Cancelli 2020
Il vino-manifesto delle convinzioni di Chiara. Susina gialla, gelsomino e note di pepe bianco, bocca salmastro-sapida e persistente.
Etna Bianco Doc Zottorinotto 2020
Uve Carricante in purezza da vendemmia manuale, nettarina, chiodi di garofano e sferzate di timo cedrino al naso, bocca croccante e sapida, con ritorno fruttato.
Terre Siciliane Igt Salealto 2019
Tenuta di Ficuzza, Insolia, Grillo e Zibibbo in parti uguali, naso di pesca-noce, timo e zagara. Fresco, croccante e salmastro alla bocca, finale pieno ed ammandorlato.
Alto Adige Doc Chardonnay Riserva Troy 2018
Un vino pensato per glorificare le potenzialità dello Chardonnay in territorio altoatesino. Agrumato e officinale al naso, teso e croccante alla beva, con grande persistenza.
Toscana Igt Petra 2018
Blend-simbolo di un ventennio di lavoro impeccabile. Marasca al naso, con note officinali di salvia e finale di pepe bianco. La bocca è tesa, di eccellente densità, con tannini sapidi.
Alto Adige Doc Pinot Nero Ludwig Barth Von Barthenau Vigna Roccolo 2017
L’espressione somma del Pinot Nero di Mazzon. Ribes nero, tocchi di ginepro, poi note salmastre sul finale. Beva sapida, finale con ritorno dei piccoli frutti.
Costa D’Amalfi Doc Furore Bianco Fiorduva 2019
Un blend raffinatissimo, un vino inarrivabile. Al naso richiami di limoni di Sorrento, fiori di acacia e macchia mediterranea. Palato salino, minerale, di enorme persistenza.
Aglianico del Vulture Doc Sceg 2019
Una delle produttrici più importanti del Vulture, un aglianico di freschezza. Naso di amarena, con note balsamiche, poi timo e pepe bianco. Palato denso, tannini salmastri.
Vermentino di Gallura Docg Superiore Fiore del Sasso 2020
Densità ed estratto glicerico impeccabile per un Vermentino unico. Pesca bianca e ginestra al naso, salmastro-salato alla bocca.
Sicilia Doc Saia 2019
Naso con sentori di mora, viola e tocchi di ginepro in chiusura. Compatto e succoso al palato, con tannini salmastri, ritorni fruttati e lunga scia sapida.
Chianti Classico Docg 2020
Un Chianti di precisione ed intensità. Marasche sotto spirito al naso, tocchi di timo e pepe nero in grani. Beva croccante e tesa, tannini iodati e persistenza.
Vigneti delle Dolomiti Igt San Leonardo 2017
La mitologia del bordolese trentino, arrivata intatta ai nostri giorni. Ciliegie in confettura, sottobosco, bocca densa, croccante e compatta, con tannini iodati, finale di persistenza, con ritorno fruttato.
Chianti Classico Docg Gran Selezione Badiòla 2019
Una gemma dalla romanica Pieve di Badiola: naso intenso, more di sottobosco, tocchi di maggiorana, eucalipto e peonia sul finale. Palato denso e compatto, con tannini salmastri.
Chianti Classico Docg Riserva 2019
Lampone nero al naso, tocchi di alloro e chinotto, poi eucalipto e rabarbaro. Beva succosa, densa e croccante, tannini salmastro-sapidi e ritorno balsamico.
Toscana Igt Migliorè 2018
Un bordolese mozzafiato, conferma delle potenzialità di un cantina in fase di ascesa. Mirtillo, tocchi di sottobosco, poi noce moscata. Bocca succoso-sapida, ritorno fruttato.
Venezia Giulia Igt Ribolla Gialla 2018
Una Ribolla sontuosa, naso di susina gialla, pepe bianco, salvia limonata e gelsomino. La bocca è tesa e salata, il finale lunghissimo.
Toscana Igt Sassoalloro Oro 2020
Rinnovata interpretazione di Sangiovese BBS11 dalla famiglia che lo ha ‘creato’: marasca sotto spirito al naso, tocchi di cappero e maggiorana, bocca salmastro-salata, tannini iodati.
Toscana Igt Solengo 2020
Un grande classico di Argiano, in versione completamente svecchiata. Naso di visciole in confettura, foglia di pepe, tocchi di tabacco, palato con tannini sapidi, eccellente persistenza.
Marsala Doc Vergine Riserva 2008
Magnifico Marsala, con tutti i quarti della nobiltà enoica. Albicocca, ginestra e gelsomino al naso, molto salmastro alla beva, croccante, molto persistente.
Paestum IgpFiano Pian di Stio 2021
Una versione di Fiano memorabile, pesca tabacchiera al naso, cenni di macchia mediterranea, poi salvia limonata, bocca tesa e croccante, chiusura ammandorlata.
Alghero Doc Cabernet Riserva Marchese di Villamarina 2016
Al naso profumi intensi di ciliegia, ginepro e rosmarino. Al palato è compatto e sapido, con ritorni fruttati e tannini finissimi. Chiusura lunga e salmastra.
Toscana Rosso Igt i Sodi Di San Niccolò 2018
Il culmine del progetto di Paolo Panerai, da Sangioveto e Malvasia Nera. Marmellata di mirtilli e macchia mediterranea al naso, bocca con tannini sapidi e ritorno balsamico.
Vino Nobile di Montepulciano Docg 2019
La conferma del bellissimo progetto di famiglia Trabalzini. Lampone giallo al naso, alloro, poi noce moscata. Beva verticale, ritorno fruttato e finale di persistenza.
Bolgheri Doc Sassicaia 2019
Annata eccezionale per un vino iconico, naso di ribes rosso, tocchi di geranio e alloro, con chiusura agrumato-iodata. Bocca verticale, di grande densità, con tannini compatti e ritorno agrumato.
Toscana Rosato Igt A 2021
Cuore della Zona Etrusca dei Tufi, terreni di origine vulcanica, un Aleatico in purezza di bella intensità. Naso di ribes rosso, note di timo cedrino e litchi, palato salmastro e croccante.
Amarone Della Valpolicella Doc Riserva Lilium Est 2012
La Valpolicella in un calice. Amarene sotto spirito al naso, tocchi officinali di alloro, beva croccante e densa, tannini salmastro, ritorno fruttato, grande lunghissima.
Toscana Igt La Pineta 2020
Grande esempio di Pinot Nero Toscano. Al naso richiami di melograno, poi lavanda, tocchi di pepe nero e finale di eucalipto. Il palato è croccante e succoso, con tannini iodati.
Franciacorta Docg Dosage Zero Vintage Collection 2017
Una firma di grande autorevolezza, un blend a base Chardonnay, note di bergamotto e mela Golden al naso, con sfalcio di campo e ibisco, la bocca è di densità e tensione, salmastra.
Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Tridik Quota 430
Un Prosecco di peculiarità, dalla zona di Santo Stefano, naso di mela verde e pera Abate, con tocchi agrumati e di timo fresco. Palato teso, salmastro-sapido, eccellente croccantezza.
Rocca d’Orcia Doc Villaggio 2020
Sangiovese in purezza che racconta impagabilmente la Val d’Orcia. Naso di lampone, ribes, tocchi di maggiorana, poi olive taggiasche, beva sapida, con tannini salmastri.

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