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Meta e Ray-Ban si preparano a lanciare i nuovi occhiali a realtà aumentata

Nei video che diffonde in rete, il fondatore di Meta Mark Zuckerberg racconta una nuova fase della sua vita di giovane miliardario. Parla del suo “ginocchio nuovo”, della riabilitazione, della palestra, delle lezioni di boxe, i capelli li tiene più lunghi e riccioluti e mostra un outfit un tantino più elegante delle castigate t-shirt con cui siamo abituati a vederlo. Quando salirà sul palco dell’evento aziendale Connect 24, previsto il 25 e 26 settembre a Menlo Park, Zuckerberg, oltre a un nuovo look, annuncerà novità rilevanti.

Il progetto Orion

Expand Your World è il titolo che Meta ha dato all’evento. Ma per entrare nei nuovi mondi virtuali e di realtà aumentata a scopo ludico o professionale, non ci sono ancora ‘porte’ semplici e di facile uso quotidiano. La cosa più vicina a questo obiettivo sono gli occhiali Ray-Ban Meta che, grazie al nuovo aggiornamento, permettono di avere una connessione più profonda con WhatsApp e Messenger e, in alcuni paesi, di collegare il proprio account Apple Music con gli occhiali. Possono ovviamente registrare una videointervista, ma per legge un led deve essere acceso per avvertire chi ci sta di fronte. 

In questo clima di attesa si sono scatenati i rumors sui nuovi occhiali. Secondo le fonti di Business Insider, saranno gli Orion i protagonisti dell’anno, con la realtà aumentata a disposizione degli utenti. Orion è un progetto in fase di sviluppo da nove anni, con enormi investimenti, ed è chiaro che concentra su di sé l’attenzione dei media. Il cto di Meta Cto Andrew Bosworth, a capo dei Reality Labs, ha detto al sito The Verge che questi smartglass a realtà aumentata “prevedono un percorso tecnologico proibitivamente costoso”.

Verso gli occhiali polifunzionali nel 2027

L’obiettivo è avere occhiali leggeri – non più di 110 grammi – che, come nel caso dell’Apple Vision Pro, offrano un passthrough video che ci permetta di non estraniarci dal mondo esterno, come accade con gli attuali visori, e di arricchire questa visione con pagine web, video, progetti di industrial design da gestire e altro. 

A prescindere da quello che verrà svelato il 25 e 26 settembre agli sviluppatori di tutto il mondo, anche in ambito IA (Llama 3 è il modello di Meta), il focus restano gli occhiali. E The Information parla di un progetto dal nome in codice Puffin che potrebbe portare nel mercato dei veri occhiali polifunzionali per il 2027.

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