Build Your Future di Intesa Sanpaolo chiude il 2024 all’Università degli Studi Carlo Bo di Urbino. Il tour accademico, in collaborazione con alcune tra le più importanti scuole e università italiane, ha coinvolto circa 10mila studenti di tutta Italia. L’obiettivo è ispirarli sui grandi processi trasformativi dell’economia e della società come la digitalizzazione, l’intelligenza artificiale, la blue economy, la space economy, le life science e altri.
Il progetto vuole approfondire la conoscenza di alcune competenze chiave per la crescita formativa e personale, tra cui le competenze trasversali, e promuovere nelle giovani generazioni una maggiore consapevolezza del contesto in rapida e continua trasformazione.
Build Your Future all’Università di Urbino
All’incontro di Urbino si sono alternati esperti, professionisti, docenti universitari, imprenditori e startup con i quali è stato approfondito anche il ruolo delle nuove tecnologie e l’importanza delle soft skill per affrontare con successo i continui cambiamenti in corso.
Coordinati da Elisa Zambito Marsala, responsabile Education Ecosystem e Global Value Programs Intesa Sanpaolo, si sono avvicendati sul palco: il rettore dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Giorgio Calcagnini e la prorettrice alla Sostenibilità e Valorizzazione delle Differenze Elena Viganò; il campione paralimpico di sci nautico Daniele Cassioli; Antonello Nakhlem, allevatore e istruttore hEllo dog cinofilia; Elia Bombardelli, docente di matematica e fisica e content creator.
Maggiore consapevolezza sui processi trasformativi dell’economia
“Abbiamo incontrato più di 250 studentesse e studenti di una delle Università più antiche d’Europa”, ha commentato Elisa Zambito Marsala, responsabile Education Ecosystem e Global Value Programs Intesa Sanpaolo. “L’obiettivo è ispirarli sui nuovi trend trasformativi e sulle competenze chiave in un mercato del lavoro in continua trasformazione. In questi mesi sono stati oltre 10mila a partecipare al programma di eventi Build Your Future in tutta Italia per stimolare una maggiore consapevolezza sui processi trasformativi dell’economia e della società e supportarli a diventare più ‘resilienti’ rispetto a un mercato delle professioni in continua evoluzione. Intesa Sanpaolo ha da sempre una grande attenzione alla formazione dei giovani, allo sviluppo di competenze trasversali, al sostegno alla ricerca e all’internazionalizzazione di scuole e università, al supporto di iniziative che valorizzino talento e merito. Sviluppiamo inoltre programmi che stimolino l’integrazione del mondo accademico con il tessuto industriale, produttivo e dei servizi”.
Il rettore dell’Università Giorgio Calcagnini ha detto: “Siamo molto soddisfatti di questa collaborazione che è affine al nostro progetto Open Knowledge, che ha l’obiettivo di affinare soft skills e competenze trasversali. Avere un interlocutore esterno e autorevole come Intesa Sanpaolo che lavora nella nostra stessa direzione è molto importante, perché aumenta le possibilità di intercettare i trend del mondo del lavoro e ci aiuta a adattare meglio i profili in via di formazione ai cambiamenti”.
Durante l’incontro sono stati premiati gli studenti che hanno partecipato alle varie challenge tra cui quella on line promossa in collaborazione con Forbes Italia.
La tappa di Trento
Build Your Future ha fatto tappa anche all’Università di Trento dove sono intervenuti tra gli altri: il professor Alberto Montresor, prorettore alla terza missione e rapporti con la scuola; Stefano Oss, delegato del rettore a Comunicazione della scienza e orientamento scuola-università; Francesca Gerosa, vicepresidente e assessore all’istruzione, cultura e sport, politiche per la famiglia, per i giovani e per le pari opportunità della Provincia autonoma di Trento. Anche a Trento le premiazioni della challenge on line con Forbes Italia.
Intesa Sanpaolo: la collaborazione con le scuole
Intesa Sanpaolo collabora a vari livelli con università e scuole di diverso grado, proponendo iniziative a sostegno della ricerca, a contrasto della fuga dei cervelli, di internazionalizzazione, di integrazione con il tessuto industriale, di inclusione educativa e a sostegno del talento e del merito. Il progetto rientra nell’impegno più ampio di Intesa Sanpaolo, che ha una grande attenzione alla formazione dei giovani, allo sviluppo di competenze trasversali, al sostegno dell’internazionalizzazione delle scuole, tutti strumenti per consentire ai ragazzi di adattarsi a un panorama lavorativo in continua trasformazione. Recentemente Look4ward – Build Your Future è stato premiato a Washington D.C come “Champions in Education” da parte della piattaforma Italian Design Week.
Nel 2023 il gruppo ha coinvolto oltre 2mila scuole e università e ne sono previste 4mila nell’orizzonte di piano d’impresa 2022-2025. Intesa Sanpaolo ha promosso l’Osservatorio permanente @Look4ward, che ha l’obiettivo di individuare i fabbisogni di nuove competenze e da cui emerge che le professioni del futuro saranno sempre più caratterizzate dalla fusione tra conoscenze tecniche verticali, competenze trasversali e capacità relazionali.
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