
Chi di noi non ha mai sognato di mollare tutto e trasferirsi all’estero? Un lavoro più soddisfacente, un maggiore supporto sociale o semplicemente la voglia di cambiare ambiente trovando nuovi stimoli, tante possono essere le motivazioni che ci spingono a cambiare vita. Ma dove andare? In aiuto alla nostra scelta arriva, per il sesto anno consecutivo, Expat Insider 2019, il sondaggio realizzato da InterNations, la più grande comunità di espatriati con sede a Monaco che conta oltre 3,6 milioni di membri.
Expat Insider 2019: una delle più ampie indagini su come vivere e lavorare all’estero
Per individuare i paesi dove vivere meglio, InterNations ha condotto 20.000 interviste, condividendo approfondimenti sulla vita all’estero in ben 64 destinazioni. Attraverso l’utilizzo di diversi parametri, il sondaggio offre informazioni approfondite sulla soddisfazione degli espatriati in merito a qualità di vita, facilità di insediamento, vita lavorativa, finanza personale, costo della vita e vita familiare nei rispettivi Paesi di residenza.
Vivere all’estero: le 10 migliori destinazioni per espatriati nel 2019, e le peggiori
Secondo i risultati dell’indagine Expat Insider 2019, Taiwan, Vietnam, Portogallo, Messico, Spagna, Singapore, Bahrein, Ecuador, Malesia e Repubblica Ceca sono in ordine i migliori paesi dove espatriare nel 2019. Nel dettaglio, Taiwan, Vietnam e Portogallo attraggono espatriati grazie alla loro facilità di insediamento e alla capacità di generare un buon livello di finanze personali. Inoltre, mentre gli espatriati a Taiwan e in Portogallo sono estremamente soddisfatti della qualità della vita, quelli del Vietnam apprezzare la grande possibilità lavorativa.
Dall’altra parte della classifica troviamo Kuwait, Italia e Nigeria che vengono dunque indentificate come le destinazioni peggiori per gli espatriati nel 2019. Mentre il Kuwait è il paese in cui gli espatriati trovano difficile stabilirsi, l’Italia offre la peggiore vita lavorativa e la Nigeria la peggiore qualità di vita al mondo.
Italia, uno dei peggiori paesi dove andare a vivere secondo Expat Insider 2019. Quando il sole e il bel clima non bastano
Brutte notizie per l’Italia che si posiziona al 63esimo gradino (su 64) della classifica Expat Insider 2019. Con la sua “economia in gravi difficoltà” e “nessuna prospettiva”, come descrive un espatriato russo, l’Italia ha toccato quasi il fondo tra i paesi dove lavorare all’estero nel 2019. Meno di due espatriati su cinque (16%) valutano positivamente lo stato dell’economia italiana, mentre il 39% si preoccupa della sicurezza del lavoro. La metà degli intervistati (50%) è inoltre insoddisfatta delle prospettive di carriera, e un terzo (33%) è generalmente insoddisfatto del proprio lavoro. L’Italia si colloca anche tra i peggiori 3 paesi nell’indice delle finanze personali con il 33% degli espatriati preoccupati per la propria situazione finanziaria.
Mentre l’85% degli espatriati apprezza il bel tempo e il clima, l’Italia è ancora mediocre in termini di qualità della vita complessiva a causa dei suoi ritardi nella digitalizzazione e della instabilità politica del paese. Gli espatriati rilevano anche difficoltà a stabilirsi nel nostro paese e due terzi di loro ha difficoltà a vivere qui senza parlare la lingua locale. “Le persone parlano solo italiano e non sono interessate agli stranieri”, afferma un espatriato tedesco.
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