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Nasce lo Smart Mobility Corporate Club: in campo Intesa Sanpaolo, Cisco, FCA e Iren

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“Facilitare il dialogo tra aziende che operano ai massimi livelli nelle nuove tecnologie, nell’automotive e nell’energia perché possano mettere a fattor comune le rispettive conoscenze, confrontarsi con le startup più promettenti e lavorare assieme per lo sviluppo della mobilità del futuro, partendo da Torino”. Così Guido de Vecchi, direttore generale Intesa Sanpaolo Innovation Center (società del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicata alla frontiera dell’innovazione) presenta il Nuovo Smart Intesa Sanpaolo Mobility Corporate Club varato con Cisco, FCA e Iren.

Inoltre, afferma lo stesso istituto bancario (che in questi giorni ha portato a termine l’opas su Ubi), “lo Smart Mobility Corporate Club, avendo come scopo quello di consolidare un ecosistema dell’innovazione dedicato alla smart mobility non poteva che partire da Torino, capitale italiana dell’auto e città vocata alla ricerca e all’innovazione”.

Non a caso, infatti, lo scorso anno proprio nel capoluogo piementose, dove lo scorso anno, grazie alla collaborazione strategica fra Intesa Sanpaolo Innovation Center, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, “è arrivato Techstars, acceleratore di startup americano tra i più importanti al mondo, che ha scelto di stabilirvi la base europea per le proprie attività sulla smart mobility”.

Intesa Sanpaolo: i servizi offerti dallo Smart Mobility Corporate Club

Entrando nel merito del funzionamento dello Smart Mobility Corporate Club, “Intesa Sanpaolo Innovation Center fornirà a Cisco, FCA e Iren una serie di servizi e benefit in esclusiva”. Tra questi, vi sono per esempio:

  • ricerche ad hoc sui trend dell’innovazione globale (in particolare nei settori technology media & telecommunications, automotive ed energy);
  • informazioni sempre aggiornate e tailor-made su tecnologie di frontiera (anche tramite l’accesso a canali di partner internazionali);
  • contatti privilegiati con le startup finaliste dei programmi di selezione e accelerazione (come quello di Techstars);
  • coinvolgimento come mentor o partner delle startup di maggiore interesse;
  • partecipazione a eventi di rilievo internazionale in cui incontrare startup e possibili partner tecnologici (come i tech-tour in Israele o nella Greater Bay Area tra Guangdong e Hong Kong).

Ma non è tutto. La Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo (che per il gruppo segue le maggiori imprese industriali italiane e le loro filiere), evidenzia l’istituto italiano, “metterà inoltre a disposizione di Cisco, FCA e Iren la propria esperienza con team e servizi dedicati in collaborazione con l’Innovation Center”.

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