Zhong Shanshan
Classifiche

Il re dell’acqua minerale è il più ricco della Cina: ecco la top ten

Questo articolo è apparso su Forbes.com

I miliardari cinesi sono sempre meno. Nel 37esimo elenco annuale delle persone più ricche del mondo stilato da Forbes sono infatti 495, 44 in meno rispetto allo scorso anno e in netto calo rispetto al record di 626 della lista del 2021. La causa è da ricercarsi principalmente nelle conseguenze della pandemia e nelle tensioni geopolitiche, che hanno fatto crollare i prezzi delle azioni e danneggiato la crescita economica della seconda potenza mondiale.

LEGGI ANCHE: “Gli eredi di Del Vecchio, quelli di Doris e il re dell’acciaio: chi sono i nuovi miliardari italiani”

Nonostante il calo, la Cina rimane comunque al secondo posto per numero di miliardari dietro solo agli Stati Uniti, che ne contano 735. Il conteggio dei miliardari cinesi fatto da Forbes non tiene conto di quelli di Hong Kong e Macao. Se si aggiungono anche questi, la Cina sale a quota 562, comunque in calo rispetto ai 607 dello scorso anno e ai 698 del 2021.

LEGGI ANCHE: “È italiano il più giovane miliardario del mondo”

La ricchezza dei miliardari cinesi

Sconvolto dall’indebolimento del mercato azionario, il patrimonio aggregato dei miliardari cinesi è sceso a 1.670 miliardi di dollari dai 1.960 miliardi del 2022 e dai 2.500 miliardi dell’anno precedente. Rispetto alla scorsa classifica, sono 76 i cinesi in meno, 16 quelli nuovi e 14 i rientranti, quelli cioè che ne avevano fatto parte in passato ma che hanno poi perso lo status di miliardario.

Complessivamente i dieci cinesi più ricchi valgono 311 miliardi di dollari, cifra in calo rispetto ai 322 miliardi del 2022 e ai 477 miliardi dell’anno precedente. I “Paperoni” cinesi costituiscono ora il 13,6% della ricchezza totale rappresentata dalla classifica di Forbes, che ammonta a 12.200 miliardi per 2.640 persone presenti.

LEGGI ANCHE: “La storia di Chow Shing Yuk, ex giocatore di poker diventato miliardario con la sua azienda di consegne”

I “Paperoni” cinesi

Per il terzo anno consecutivo, il cinese più ricco del mondo è il magnate dell’acqua in bottiglia Zhong Shanshan, fondatore di Nongfu Spring, società quotata a Hong Kong. Il suo patrimonio è stimato in 68 miliardi di dollari, cifra che lo colloca al 15esimo posto tra le persone più ricche del mondo.

Shanshan è tra i cinque cinesi più ricchi ad aver visto aumentata la propria fortuna nell’ultimo anno. Tra gli altri, spicca il miliardario dell’e-commerce Colin Huang, fondatore della PDD Holdings, il cui patrimonio negli ultimi dodici mesi è cresciuto da 11,3 miliardi a 30,2 miliardi. Le azioni della società sono più che raddoppiate in seguito all’introduzione nel web statunitense del sito di shopping Temu.

L’abolizione delle misure contro la pandemia ha giovato anche alle fortune di molti altri. Per esempio Chris Xu, fondatore del sito privato di fast-fashion Shein, nell’ultimo anno ha quasi raddoppiato la sua ricchezza, raggiungendo i 10,5 miliardi dollari; e ancora, Robin Li di Baidu ha visto aumentare di 700 milioni il suo patrimonio, che ora ammonta a 7,7 miliardi.

La top ten

Di seguito la top ten dei dieci miliardari cinesi più ricchi.
Tutte le cifre sono in dollari.

1. Zhong Shanshan

Patrimonio netto: 68 miliardi
Attività: produttore di bevande e articoli farmaceutici
Residenza: Hangzhou

Zhong Shanshan presiede la società di acqua e bevande Nongfu Spring ed è il cinese più ricco al mondo dal 2021, da quando cioè la sua azienda ha completato l’IPO alla Borsa di Hong Kong. Il rialzo delle azioni della società di bevande ha compensato il calo di quella produttrice di test per il Covid-19, Beijing Wantai Biological Pharmacy.

2. Zhang Yiming

Patrimonio netto: 45 miliardi
Attività: media
Residenza: Pechino

Yiming è il fondatore di ByteDance, società che gestisce TikTok. La popolarissima piattaforma social è stata uno degli unicorni di maggiore valore al mondo, ma nell’ultimo anno la sua valutazione ha subito una flessione a causa delle speculazioni sul possibile divieto di utilizzo negli Stati Uniti. Secondo Forbes, la valutazione di TikTok è scesa dai 250 miliardi di dollari di dodici mesi fa agli attuali 225 miliardi. Yiming si è dimesso da presidente di ByteDance nel novembre 2021 e ora possiede il 20% della società.

3. Ma Huateng

Patrimonio netto: 35,3 miliardi
Attività: media
Residenza: Shenzhen

Huateng, conosciuto anche come Pony Ma, è l’amministratore delegato del gigante dei web media Tencent, di cui possiede una quota del 7,4%. Le azioni della società nell’ultimo anno sono calate di quasi il 10% a causa del rallentamento dell’economia locale e dell’inasprimento delle regole del Partito Comunista Cinese nei confronti delle attività operanti su internet. Uno degli investimenti di maggior successo di Tencent è stato quello nella società statunitense Epic Games, produttrice del popolarissimo videogioco Fortnite. Huateng nel 2013 ha acquisito il 40% della società per 300 milioni di dollari, una partecipazione che oggi vale quasi 7 miliardi.

4. Colin Zheng Huang

Patrimonio netto: 30,2 miliardi
Attività: e-commerce
Residenza: Shanghai

Huang è il fondatore di PDD Holdings, azienda cinese di e-commerce. Nell’ultimo anno le azioni della società sono più che raddoppiate in seguito al lancio negli Stati Uniti, avvenuto a settembre 2022, di Temu, sito di shopping online concorrente di Shein. Huang, che possiede quasi il 28% di PDD Holdings, si è dimesso da presidente della società nel marzo 2021.

5. William Lei Ding

Patrimonio netto: 26,7 miliardi
Attività: giochi online
Residenza: Hangzhou

Ding è l’amministratore delegato di NetEase, una delle maggiori aziende cinesi di giochi online, quotata al Nasdaq e a Hong Kong. Le azioni della società sono aumentate negli ultimi mesi dopo che la Cina ha allentato le restrizioni sull’importazione di giochi stranieri.

6. Jack Ma

Patrimonio netto: 23,5 miliardi
Attività: e-commerce
Residenza: Hangzhou

Un tempo la persona più ricca della Cina, il cofondatore ed ex presidente di Alibaba a marzo è tornato in patria dopo diversi mesi all’estero. È rimasto a lungo in silenzio a causa delle mutevoli politiche governative nei confronti delle società online, ma possiede ancora circa il 3,8% del gigante dell’e-commerce, che a fine marzo ha annunciato di volersi dividere in sei realtà diverse.

7. He Xingjiang

Patrimonio netto: 23,4 miliardi
Attività: produzione di elettrodomestici
Residenza: Foshan

Xingjiang è il cofondatore del gruppo Midea, gigante degli elettrodomestici, quotato alla Borsa di Shenzhen. Le azioni della società sono scese nell’ultimo anno a causa del rallentamento della crescita dell’economia cinese, facendo perdere a Xingjiang quasi 5 miliardi di dollari. Per questo la società, per compensare la debolezza delle vendite nel mercato interno, sta ora puntando sui mercati di Stati Uniti ed Europa.

8. Wang Wei

Patrimonio netto: 21,2 miliardi
Attività: consegne
Residenza: Shenzhen

Wang è fondatore e presidente di S.F. Holdings. L’azienda di consegna a domicilio, con sede a Shenzen, è il più grande fornitore di servizi logistici della Cina e il quarto nel mondo per fatturato. Rispetto allo scorso anno Wang ha perso quasi tre miliardi di dollari, a causa soprattutto della recrudescenza del Covid.

9. Li Shufu (a pari merito con Wang Wenyin)

Patrimonio netto: 19 miliardi
Attività: produzione di automobili
Residenza: Hangzhou

Shufu, noto anche come Eric Li, è il più ricco imprenditore cinese del settore automobilistico, presidente della Zhejiang Geely Holding, società che detiene partecipazioni dirette in Volvo, Daimler, Geely Automotive e Polestar. A causa del crollo delle azioni di Geely Automotive, negli ultimi dodici mesi la sua ricchezza è diminuita di 4,7 miliardi di dollari.

9. Wang Wenyin (a pari merito con Li Shufu)

Patrimonio netto: 19 miliardi
Attività: produzione di metalli non ferrosi
Residenza: Shenzhen

Wenyin è il fondatore di Amer International Group, uno dei maggiori fornitori di metalli non ferrosi al mondo. Secondo Fortune, possiede circa il 75% dell’azienda, la quale ha più di 30mila dipendenti e un fatturato di circa 112 miliardi di dollari registrato nel 2021.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .